Alla scoperta delle grotte
Alla scoperta delle grotte
Utilizzate in passato da pastori e contadini locali come ricovero degli animali e in alcuni casi dei prodotti, e nel corso della Seconda Guerra Mondiale Durante come ricovero dagli abitanti di Paganico Sabino, le grotte sono situate tra i 630 ed i 780 mt di altitudine a mezza costa sul versante esposto a sud-ovest del Monte Cervia. L’area si può raggiungere a piedi in circa 20 minuti di cammino da Paganico Sabino attraverso un sentiero panoramico che dalla località “San Giorgio” (Via Monte Cervia) si snoda in direzione sud. A poche decine di metri dall’abitato, alla biforcazione del sentiero si prosegue a sinistra. Prima si incontra il “Rencricchittu”, sperone roccioso di considerevoli dimensioni (h 11 mt.) posto a strapiombo sulla valle poi, a qualche decina di metri da esso, si apre al di sopra del sentiero un’ampia ed aspra parete rocciosa dove sono ubicate numerose grotte Appena al di sotto del sentiero e facilmente accessibile dallo stesso si trova grotta “Sotterra”, alta fino a 6 mt nella parte centrale e profonda circa una ventina di metri. Il suo accesso è ostruito dall’intervento artificiale dell’uomo che vi ha eretto una parete a sassi, lasciandovi un’apertura centrale (90 cm x 180 cm circa) ed una piccola finestra laterale. Subito più avanti, circa 20-30 mt. al di sopra del sentiero sono ubicate grotta “Capramorta” e grotta “Remposta” la cui massima apertura supera i 15 mt. Ambedue le grotte sono poco profonde. Poco più avanti, quasi al termine della stessa parete rocciosa, due o tre mt. al di sopra del sentiero si trova grotta “Ronoriu” al cui interno è presente una piccola “conca” che nei periodi meno secchi si riempie d’acqua ed è accessibile da 5 gradini modellati dall’uomo. In un aspra parete al di sotto del sentiero, ma accessibile dalla località “Crugnaletta”, si trova grotta “Ranne”. Le grotte sovrastano a strapiombo la località “Crugnaletta” al km 32,800 della SP Turanense. Continuando per il sentiero in direzione sud, la parete rocciosa si fa più irregolare, alterando aspri costoni rocciosi a piccole cavità seminascoste dalla vegetazione, fino a giungere, a circa 15 minuti di cammino dalla prima parete rocciosa, in prossimità di “Rotta Preti”. Poco profonda ma dall’ampiezza considerevole (oltre i 30 mt), ha il fondo molto irregolare ed un’altezza massima di circa 10 mt.
per info
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
FuoriPorta- Caravan

» Alla scoperta del mondo alpino nel Museo delle Alpi
» Carretto Siciliano: alla scoperta delle tradizioni contadine
» Dai Borgia ai Monasteri Benedettini, un viaggio alla scoperta delle perle di Sub
» SAPORI E NATURA ALLA CORTE MALASPINA: alla scoperta del salame di Varzi
» Carnevale dell’Uomo Cervo
» Carnevalata Copparese 2023
» Carnevale di Satriano di Lucania
» OmoGirando la mostra “La seduzione del bello. Capolavori segreti tra '600 e '700” al Museo Bagatti
» OmoGirando Alatri - visita guidata - domenica 26 febbraio, ore 10:00
» OmoGirando Lucus Feroniae e la Villa dei Volusii - Capena (RM), domenica 12 febbraio, ore 10:00
» FORME SFUGGENTI 102 – FIERA DI BOLOGNA
» Notturno a Palazzo Reale- Speciale San Valentino
» Come condividere i vostri eventi
» Feste del polentone con il sugo di magro a Castel di Tora
» Carnevale dei Matòci di Valfloriana (TN) – 16/21 feb
» Terme in Fiore XI Edizione 25 e 26 Marzo
» Notturno a Palazzo Barolo - Speciale San Valentino
» Aperitorre San valentino
» Aperitorre
» Piccoli esploratori al museo Egizio
» Una Fiaba da Re a Palazzo Reale
» Torino Segreta Tour
» Torino Golosa
» Notturno a Palazzo Reale
» Notturno al Manicomio di Collegno
» Torino Noir® Tour
» Torino Gialla® Tour
» La Magia della Sacra di San Michele Tour