Trekking All'Alpe Devero 2011

Dopo qualche anno torniamo per una giornata di trekking all'alpe devero, per noi uno dei più bei posti in assoluto per gli amanti della montagna. Questa volta però ci andiamo per la prima volta in camper, in effetti la strada per arrivarci non è delle migliori, ma noi arrivandoci di sera contiamo sul fatto di non trovare nessuno che scende.
Diciamo che fino a Baceno, al strada è agevole e veloce, volendo si potrebbe parcheggiare al campo sportivo e andare all'alpe Devero con il prontobus che ferma davanti al municipio di Baceno, al costo di 1 € a tratta. Noi però ci teniamo questa alternativa nel caso trovassimo la sbarra chiusa del parcheggio e nessun posto libero negli spiazzi sulla strada. L'accesso all'alpe infatti è regolato da una sbarra a 2,5km dall'alpe dove la strada finisce. Il costo del parcheggio per i camper è di 10 € e si può parcheggiare in uno spazio apposito appena prima della seconda galleria sulla destra. All'ingresso della seconda galleria c'è un cartello di divieto di parcheggio ai camper in tutta l'area successiva, anche se i parcheggi successivi sono comunque tutti in forte pendenza. Da Baceno, l'alpe dista 12 km la strada in alcuni punti è un po stretta ma nei tornanti allarga bene, comunque passano anche i camion. Ad un certo punto si passa in una galleria le cui pareti sono di roccia. Qui se si incontra qualcuno bisogna fare retro fino a qualche spiazzo. All'uscita dalla galleria sulla sinistra c'è uno spiazzo un po sconnesso dove si può lasciare il camper e raggiungere l'alpe in 45 minuti con un sentiero segnalato da un cartello. Noi notiamo che il parcheggio è deserto, proseguiamo e appena prima della sbarra vediamo un piccolo spiazzo sulla sinistra dove ci starebbero 4 mezzi, subito dopo il parcheggio diventa a pagamento. La sbarra è aperta la sera, ma noi decidiamo di parcheggiare nel parcheggio gratuito appena prima della sbarra. Con l'aiuto di 2 cunei mi metto anche a livello.


La notte passa tranquilla, anche se sulla strada il traffico notturno è inesistente. La mattina ci accorgiamo che la temperatura è scesa parecchio e nonostante il cielo è sereno il camper è all'ombra, quindi per fare colazione accendiamo un po il riscaldamento. Indossato scarponi e zaino ci mettiamo finalmente in cammino. Attraversiamo la seconda galleria sul marciapiede un po malmesso sulla destra e appena fuori dalla galleria prendiamo il sentiero segnalato sulla destra, che ci farà evitare tutti i tornanti della strada asfaltata e in una decina di minuti raggiungiamo l'alpe Devero.


L'alpe Devero si trova in una piana molto grande con un bellissimo panorama. È una delle alpi più belle per il trekking perché tutti i sentieri sono molto panoramici e non troppi impegnativi. Ci sono un sacco di corsi d'acqua e diversi laghi.


Decidiamo di prendere il sentiero per l'alpe sangiatto dove ci sono 2 laghetti che non abbiamo mai visto. I sentieri sono tutti ben segnalati da cartelli con il tempo occorrente. In un'ora e 10 minuti raggiungiamo l'alpe sangiatto dove vicino al bel laghetto vediamo una marmotta.


Dietro al laghetto c'è un piccolo alpeggio dove fanno il formaggio bettelmat prodotto solo qui una volta all'anno.


torniamo indietro di poco per prendere il sentiero che scende a Crampiolo, un piccolo paesino molto caratteristico con qualche ristorante e qualche piccolo albergo. Dall'alpe devero si può raggiungere crampiolo anche per la carrozzabile. Da Crampiolo ci dirigiamo alla diga del lago codelago uno dei laghi d'alta quota più grandi.


Volendo si potrebbe fare il giro del lago o raggiungere un'altro laghetto che si trova a monte di questo, ma decidiamo di iniziare il ritorno perchè stanno arrivando dei brutti nuvoloni. Tornati a Campriolo deviamo per andare a vedere il lago delle streghe che dista solo 10 minuti


torniamo quindi all'alpe Devero dove ci fermiamo alla latteria a prendere un pezzo di fontina prodotta da loro con cui la sera ci faremo un bel risottino.
Tornati al camper ci accorgiamo che sono già le 16 abbiamo camminato per circa 6 ore!!
Facciamo una merenda intanto che scalda il boiler e dopo una doccia ci avviamo verso casa.
Se avessimo un altro giorno si potrebbe andare in val formazza a vedere le cascate del toce e fare qualche escursione ma purtroppo per noi il giorno di riposo è uno solo.