Mettiamo ordine nel garage

Tutti i costruttori si affannano a costruire garage megagalattici, dimenticando sempre la nostra necessità di alloggiare in maniera stabile tutte quelle attrezzature che necessitano per la nostra vita in “Plein Air”.
Ecco come si presentava il garage del mio Laika X710R


Come si può ben vedere a causa della forma arrotondata del raccordo fra parete posteriore e piano di calpestio, non è possibile utilizzare la parete per appoggiare qualsiasi cosa.Il lavoro consiste nel creare una base di appoggio che permetta di sfruttare la parete posteriore, a tal proposito, sono state utilizzate le stesse viti che fissano la carteratura in plastica, alla parete stessa.


Le staffe, comprate in un Brico Center, devono avere il foro centrale, a 25 mm dall’angolo di piegatura, tanta difatti è la distanza fra il bordo del rivestimento e la vite di fissaggio, ciò permette di utilizzare stesse viti e di non effettuare altri fori sulla parete.

2. Montare le staffe ogni due fori, lungo la parete e una per foro nei due fianchetti laterali.

3. Si procede al montaggio del piano di appoggio con relativa sponda anticaduta, costruito in multistrato da 15 mm, (da 12 mm per la sponda anticaduta), verniciato con colori ad acqua abase mogano, avvitandolo da sotto alle staffe.


4. Si passa poi ad avvitare sulla parete posteriore, facendo attenzione ad individuare dove posizionati i regoli del portabici, dei supporti in nylon (nella fattispecie quelli usati dai tappezzieri per la costruzione dei teloni dei camion), utili per ancorare alla parete eventuali sedie o altro.


Come si può notare, gli stessi supporti di nylon sono stati applicati al tetto del garage tramite bulloni passanti per meglio garantirne la tenuta, e tramite delle cinghie è stato posizionato un materasso per allestire il posto letto in dinette senza utilizzare la cuscineria fornita dalla Laika.