RI-QUADRI 75 – AMALFI

Ad Amalfi (Salerno, Campania).
A cura di Davide.

Arte contemporanea (pittura e fotografia).
Set fotografico della serie «Ri-quadri».

Dedicato alle opere pittoriche di Erminio Tansini, il ciclo «Ri-quadri» è attivo in Austria, Francia, Italia, Slovenia e Svizzera.
Nel corso di questi appuntamenti, i lavori tansiniani sono ambientati temporaneamente e fotografati presso castelli, edifici monumentali, fortezze, palazzi nobiliari, parchi archeologici, rifugi alpini, rocche e ville.
La Passeggiata Longfellow, nella parte occidentale di Amalfi, è stata individuata come scenario del ventesimo evento tenutosi nell’annata 2024 (il sesto in terra campana dall’avvio della rassegna nel 2022).
I dipinti ripresi sul set amalfitano sono stati eseguiti da Erminio Tansini a olio su tavola nel 2003.
Precedentemente, alcuni tra loro hanno partecipato ad altre tappe di «Ri-quadri», svoltesi in varie location austriache, francesi, italiane, slovene e svizzere.
Tra i siti, che hanno accolto queste creazioni, compaiono la Cittadella di Alessandria, Villa Mojaisky-De Maria ad Anacapri (Napoli), la Mole Vanvitelliana di Ancona, la cerchia delle mura ad Asti, la Fiera di Bologna, il Fort des Trois Têtes e il Fort Dauphin presso Briançon (Alte Alpi), il Castello di Matilde di Canossa (Reggio Emilia), Via Krupp a Capri (Napoli), la Reggia Borbonica di Caserta, il Parco al Po di Cremona, il Castello Estense e il Baluardo del Buon Amore a Ferrara, la Fortezza da Basso a Firenze, il Forte Sperone di Genova, la Loggia Medievale a Levanto (La Spezia), il Castello Visconteo di Locarno, il LAC e il Parco Ciani a Lugano, la Via dell’Amore presso Manarola di Riomaggiore (La Spezia), il Palazzo Ducale di Mantova, il Parco Ducale Estense e la Palazzina dei Giardini a Modena, la Scogliera di Fegina presso Monterosso al Mare (La Spezia), l’Arengario di Monza (Monza e Brianza), il Samostan Kostanjevica presso Nova Gorica, il Castello Visconteo Sforzesco di Novara, il Castello Visconteo e il Ponte Coperto a Pavia, la Rocca Costanza di Pesaro, il Forte San Marco a Peschiera del Garda (Verona), il Castello Doria di Porto Venere (La Spezia), il Castello Brown a Portofino (Genova), la Scogliera di Torre Trasita a Positano (Salerno), il Teatro Romolo Valli a Reggio nell’Emilia, Castel Sismondo a Rimini, il Castello di Riomaggiore, Castel Sant’Angelo a Roma, il Palazzo dei Congressi e il Giardino Urbano Storico a Salsomaggiore Terme (Parma), il Castello Scaligero di Sirmione (Brescia), la Shutzhütte am Timmelsjoch presso Sölden (Imst), il Fort Central di Tenda (Provenza-Alpi-Costa Azzurra), il Mastio della Cittadella e il Parco del Valentino a Torino, l’Arsenale e i Giardini della Biennale di Venezia, il Parco Kennedy a Vercelli.
Inoltre, sono stati esposti in due mostre personali di Erminio Tansini, allestite nel 2014 a Monterosso al Mare e a Rapallo (Genova) per la serie «Materia e colore».

L’iniziativa ad Amalfi è stata organizzata da «In arce» e diretta da Davide.
È stata la settantacinquesima tappa del ciclo «Ri-quadri».

Parole chiave: Costa d’Amalfi; Costiera Amalfitana; Davide Tansini; Italia meridionale; Passeggiata Henry Wadsworth Longfellow; Penisola Sorrentina; pittura a olio su tavola; Salernitano; Sud Italia; Tansini Davide; Tansini Erminio.

Immagine: dipinto a olio su tavola realizzato da Erminio Tansini (Senza titolo, 2003), ripreso lungo la Passeggiata Longfellow ad Amalfi durante Ri-quadri 75 (scatto e rielaborazione di Davide Tansini, 2024).