Sagra dell’asparago

Musica più asparago, siamo a Villamaina, in Irpinia!
La cittadina di Villamaina diventa il palcoscenico di un doppio appuntamento con il Fuoriporta, un vero omaggio alle delizie locali.

Villamaina è considerata una vera e propria località termale e tale appellativo è riportato anche su alcuni cartelli stradali. Fateci caso!

Il primo fine settimana del mese, Venerdì 2 e Sabato 3 Giugno 2023, a partire dalle 20.30 in Piazza Risorgimento, avrà luogo la 2° Edizione della Sagra dell’Asparago Selvatico. Un evento da non perdere per gli amanti della buona cucina e della convivialità.
Durante la Sagra, i visitatori avranno l’opportunità di assaporare una varietà di ricette irpine a base di asparagi selvatici, mettendo in evidenza la bontà e la versatilità di questo prodotto locale. Un’occasione unica per (ri) scoprire i sapori autentici dell’Irpinia.
Oltre ai piaceri culinari, l’evento sarà arricchito dalla presenza di gruppi folk locali che allieteranno le serate con la loro musica. Un mix perfetto di divertimento, tradizione e gustose delizie.
dalle più tradizionali frittatine e zeppoline ad una sorta di insalata con asparago, patate e spec, dal cicatiello asparago, pancetta e pomodoro giallo, al “susciello”, piatto tipico della tradizione villamainese con asparago, pomodoro, uovo sbattuto e cipolla. Immancabile un bicchiere di rosso locale.

Da vedere

Fonte di Formulano
Un’antica fonte di elevato valore storico, risalente all’epoca romana. La fontana è stata adoperata per secoli dagli abitanti di Villamaina e dai contadini quale luogo di approvvigionamento idrico, irrigazione per i campi ed abbeveramento del bestiame.
Poco distante ci sono le Terme di San Teodoro annoverate tra le terme più rinomate della regione Campania. Le acque termali, ricche di anidride carbonica, sgorgano a una temperatura di 28°C. Nell’Ottocento qui furono ritrovati resti di edifici romani con pavimenti di mosaico.
Le Terme di San Teodoro, sono note fin dall’antichità per le proprietà terapeutiche dell’acqua. Sul lato destro del complesso termale è presente una piccolissima ed antica chiesetta che è stata consacrata di recente.

Bosco della “Rocca”
Si tratta di un bosco di piccole dimensioni ubicato nei pressi della località Mefite, a metà strada fra i comuni di Villamaina e di Rocca San Felice, sul fianco di una collina, per lo più in forte pendenza. La vegetazione è composta da rovi, pungitopo, ginestre e da alberi ad alto fusto, in prevalenza querce, olmi e pioppi.