Mini tour della Toscana

Mini tour della Toscana

di Anna Paseri

(Lucca – Siena – Monteriggioni – San Gimignano –
Volterra – Rosignano Marittimo)

Equipaggio: Roby (37) – Anna (33) – Marco (9) - Gabriele (5 ½)
Redattrice del diario di bordo: Anna

Periodo: 30 aprile – 3 maggio 2009
Camper: Rimor SuperBrig 687 TC

Giovedì 30 aprile
Piasco – Lucca (330 Km)
Partenza da Piasco ore 18.00
Percorriamo l’orrenda autostrada A6 (2 corsie, tutta curve) fino a Savona, dove inizia una bella coda verso la direzione Ovest verso Ventimiglia (per fortuna noi giriamo a Est verso Genova).
Andiamo avanti bene fino a Genova dove facciamo 1 ora di coda a quel “simpatico” giro a 360° dell’autostrada (penso sia l’unico in Italia!) e, passato quello, filiamo liscio fino al primo autogrill.
Ci fermiamo per un boccone di cena, poi riprendiamo fino a Lucca, dove la stanchezza inizia a farsi sentire. Ci fermiamo a ridosso delle mura, accanto ad un altro camper, vicino alla Porta di Elisa.
Ore 23.00: trasciniamo le nostre ossa nel letto.
La notte purtroppo è parecchio disturbata dal traffico, alquanto caotico anche verso le 2.00.

Venerdì 1 maggio
Lucca – Siena - Monteriggioni (150 Km)
Ore 8.00: i bimbi hanno ronfato alla grande, mentre io e Roby decisamente meno. La sottoscritta è decisamente ko, per cui decide che per colazione, stamattina, si va tutti al bar (la prima volta che
non facciamo colazione sul camper!). Prendiamo le bici e andiamo alla scoperta di Lucca. Ci viene molto utile la guida della Llonely Planet.
Colazione al bar, percorso turistico (ben segnalato da cartelli), e scopriamo la bellissima Lucca molto adatta alle bici e ai pedoni. Visitiamo la Cattedrale di San Martino e la Chiesa di San Michele, molto belle. Proprio dietro la Chiesa di San Michele compriamo il dolce tipico di Lucca, il buccellato, che divoreremo nel giro di 24 ore! (delizioso)
Lasciamo per ultimo la passeggiata sopra le mura (tutto ciclabile e pedonale), e ammiriamo Lucca e dintorni dall’alto. Si gode di un bel panorama sulle lontani Alpi Apuane (che Marco ha recentemente studiato a scuola). C’è un sacco di gente che corre o semplicemente passeggia. E’ veramente piacevole. Troviamo anche un parco giochi dove i bimbi possono divertirsi per un po’.
Entusiasti della visita a Lucca, ritorniamo al camper e ci muoviamo verso Siena.
C’è parecchio traffico (come previsto) e l’autostrada da Firenze Nord a Firenze Certosa si conferma disastrosa: oltre un’ora per fare 30 Km!!!
Lasciamo l’autostrada e ci immettiamo nel raccordo Firenze – Siena, che è sì più scorrevole ma ha un fondo stradale pessimo. Ne approfittiamo per viaggiare a ritmo tranquillo e goderci il panorama.
Arriviamo a Siena e, dopo vari giri, decidiamo di fermarci in un parcheggio poco oltre la zona “Acqua Calda”.
Io e i bimbi mangiamo un boccone di pranzo sul camper e iniziamo a fare i compiti per scuola, mentre Roby si fa un giro in bicicletta in avanscoperta verso Monteriggioni.
Ore 15.00: siamo tutti e 4 pronti per visitare Siena. Oggi i bus di linea non funzionano, ed essendo a 5 Km. dal centro di Siena, optiamo per le mitiche biciclette.

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Il Duomo di Siena

Una bella pedalata ci porta all’ingresso della città, dove in poco tempo siamo costretti a scendere dalle bici e portarle a mano, perché c’è molto affollamento. Le vie del centro storico di Siena sono molto belle, ma Piazza del Campo ci lascia di stucco! Una meraviglia! Peccato che ci siano circa 3.000 persone… 5 minuti in contemplazione della piazza a forma di conchiglia, della fonte gaia, del palazzo comunale e della torre del Mangia, poi proseguiamo il nostro giro verso il Duomo (altrettanto bello). Purtroppo c’è una coda mostruosa per l’ingresso in Chiesa, per cui decidiamo di gustarcelo da fuori, leggendo la guida e gustandoci un bel gelato per merenda.

La folla aumenta, e decidiamo di fare rientro al camper. Non essendoci alternative di sosta più vicine al centro e mancando i collegamenti pubblici al medesimo, lasciamo Siena e ci dirigiamo verso Monteriggioni, segnalato dalla guida del TCI come uno dei borghi più belli del Centro Italia.

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La porta di Monteriggioni che guarda verso Firenze

Arriviamo verso le 18.00, troviamo subito un’area sosta per camper (non attrezzata, ma tranquilla, in piano e gratuita) e ci sistemiamo lì.
Abbiamo ancora un po’ di energie e percorriamo i gradini che ci portano al borgo di Monteriggioni, totalmente chiuso da una cinta muraria medioevale con 14 torri.
Il borgo si rivela ben tenuto, pulito e carino.
In un’ora si può completare tranquillamente il giro del borgo. Rientro al camper per cena e nanna, nel silenzio più totale delle colline toscane.

Sabato 2 maggio
Monteriggioni - Rosignano Solvay (103 Km)
Ore 8.30: dopo una meravigliosa ronfata e una bella colazione casereccia, lasciamo Monteriggioni e ci dirigiamo verso San Gimignano. Passando verso Poggibonsi, troviamo lungo la strada lo stabilimento Rimor, dove è stato fabbricato il nostro camper.
Arrivati a San Gimignano, saliamo fino all’ingresso del borgo, capiamo che non è zona adatta ai camper (tutti parcheggi per auto o moto) e ci dirigiamo verso la località Santa Lucia a 3 Km dal centro, dove c’è un nuovo parcheggio per camper videosorvegliato, con fermata citybus davanti al parcheggio (1 euro a testa) che porta direttamente all’ingresso del centro storico.

Il bus passa soltanto ogni mezz’ora, quindi abbiamo tutto il tempo di fare le consuete operazioni scarico/carico acqua in un CS gratuito a 100 metri dal parcheggio. Durante l’attesa facciamo conoscenza con un simpatico signore veneto.

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San Gimignano dall’alto della rocca

Ore 11.15: siamo alle porte di San Gimignano, anzi alla Porta San Giovanni. In due ore abbiamo il tempo di passeggiare tranquillamente per il borgo, ammirare la pulizia e la bellezza degli edifici, gustarci un gelato nella gelateria campione del mondo 2006-2007 (slurp!) e salire verso la Rocca, da cui si gode un bel panorama sui tetti di San Gimignano e sulle colline circostanti.
Arriviamo al camper (sempre grazie al bus, molto affollato) verso le 13.00, fa molto caldo e decidiamo di spostarci verso Volterra. La strada è tortuosa e piena di saliscendi, ma molto panoramica.

A Volterra troviamo i volontari della Croce Rossa Italiana a fare da parcheggiatori: 6 euro per tutto il giorno, e troviamo facilmente posto nella zona bassa, alla porta di Docciola.
Un frugale antipasto e poi iniziamo a percorrere la scalinata che sale fino al centro storico di Volterra. Passeggiamo tranquilli fino a Piazza dei Priori, dove ci lasciamo tentare da un bel dehor di un bar e ordiniamo le crepes per pranzo. Mangiamo con il sottofondo di un chitarrista (che suona musica medioevale) e con la visuale del Palazzo dei Pretori e del Palazzo Pretorio (con la Torre del Porcellino!).
Proseguiamo la nostra visita fino alla Cattedrale (che ci stupisce per il suo soffitto a cassettoni) e al Battistero a forma ottagonale. Ci godiamo un bel panorama dall’alto di Volterra e poi ridiscendiamo
al camper.
La nostra giornata prosegue fino a Rosignano Solvay, dove domani mattina nostro nipote Simone avrà una gara in bici, e noi saremo lì, a fare il tifo per lui. Roby fa un’escursione in bici e trova un posto fantastico, vicino ad un mega parco giochi (per la gioia dei bimbi). Marco prosegue i suoi compiti, poi si va al parco giochi per fare sfogare un po’ i bimbi (è stata una giornata intensa questa!).
Cena sul camper, ancora un po’ di parco giochi, una bella doccia per tutti e poi nanna! Notte tranquilla.

Domenica 3 maggio
Rosignano Solvay – Piasco (380 Km)
Ore 8.30: sveglia.
Colazione e poi tutti fuori a giocare al parco giochi.
Roby decide di spostarsi lungo la strada verso Rosignano Marittimo, in modo da vedere la gara durante la salita. Essendo un anello di 3 giri, tra un giro e l’altro abbiamo tempo di visitare la parte storica alta di Rosignano Marittimo: carino. Essendo domenica il Municipio è chiuso, altrimenti avremmo sicuramente visitato anche quello (spicca in alto su tutto l’abitato, con una torre degna di nota). La gara di nostro nipote Simone inizia alle 9.30 e termina alle 12.30. Si piazza 5^ tra gli Italiani (che emozione!).
Ore 13.00: partenza per Piasco, dove arriviamo verso le ore 19.00 (eccetto due ore di coda tra La Spezia e Genova, per il resto tutto tranquillo).


CONSIDERAZIONI FINALI:
Lucca: non abbiamo visto posti specifici per camper, ma siamo rimasti molto soddisfatti della città, soprattutto per averla potuta apprezzare con la bicicletta. Voto 8.
Siena: Piazza del Campo, il Palazzo Comunale con la Torre del Mangia e il Duomo sono dei veri capolavori made in Italy! Peccato non ci fossero mezzi pubblici in servizio. Ci rincresce non aver trovato aree camper più vicine al centro storico. Voto 7 (ma 10 per i monumenti)
Monteriggioni: per essere un piccolo borgo, aveva un’area camper. In più il borgo medioevale si è rivelato una vera sorpresa di cui non eravamo a conoscenza fino ad oggi. Voto 8 San Gimignano: bisognerebbe visitarlo fuori dalle festività e dai ponti per poterlo apprezzare meglio. Buono il servizio bus di collegamento tra la zona camper e il centro storico (a piedi sarebbe improponibile, 3 Km in salita). Deliziose le stradine del centro storico e la vista che si gode dall’alto. Voto 7
Volterra: buone possibilità di parcheggio per i camper, nonostante l’intenso traffico. Pulita e piena di laboratori e negozi di alabastro. Voto 8
Rosignano Solvay: a parte la gara di nostro nipote, non ci saremmo mai venuti. Abbiamo trovato una buona sistemazione per la notte, un bellissimo parco giochi per i nostri figli, ma al di là di tutto ciò, la città ruota sulla fabbrica della Solvay (bicarbonato) e non ha nulla in più da offrire. Voto 6
Rosignano Marittimo: la parte storica è carina, sicuramente merita una visita la Torre Municipale. Voto 7

Spesa carburante: 150 euro
Autostrada: 56 euro
Soste camper: 10 euro
Gelati, caffè, bibite, cibo: 130 euro
Varie (ricordi, …): 54 euro
Totale: Euro 400,00

PERCORSO (totale 953 Km)
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1 – Piasco
2 – Lucca
3 – Siena
4 – Monteriggioni
5 – San Gimignano
6 – Volterra
7 – Rosignano Solvay
8 – Rosignano Marittimo