Comportamenti nei rondo' alla francese

Ho forti dubbi sulla validita' di questa forma di intersezione stradale !!! Nata per snellire il traffico ed evitare i tempi "morti" dei semafori si dimostra in realta', per vari fattori, un'ulteriore fonte di stress per l'automobillista.

l'incongruenza principale deriva dal fatto di dovere dare la precedenza a chi proviene da sinistra mentre sin da piccoli ti hanno insegnato che, in auto, il diritto di precedenza spetta a coloro che giungono da destra !! vabbhe', fai finta di entrare in territorio inglese, ti affacci alla rotonda nella certezza di avere firmato il trattato di schengen (ci mancherebbe ancora il controllo del passaporto), ma qui viene il bello....bisogna inserirsi nel rondo'!!!

Le possibilita' sono due, o uno si comporta come la moglie di un amico che quando si trova alla guida del camper, in prossimita' di una strettoia, non riuscendo a valutare esattamente l'ingrombro del mezzo che dispone, chiude gli occhi e preme sull'acceleratore per tirarsi fuori velocemente dall'impaccio, oppure ........piu' prudentemente ti fermi !!

Ma come ti fermi, nella stramaggioranza dei casi, senti lo stridio delle 58 gomme dello Stralis All Black che ti segue, accompagnato da un dolce colpo di clacson simile allo starnazzare della sirena della "Costa Fascinosa" quando esce dal porto di Genova e per finire con un bel " ma vuoi toglierti dai bals, vecchio rinco !!!". Pazienza per il rincoglionito che ci puo' stare, ma il "vecchio" e' intollerabile!!! Metti mano alla mazza da baseball che custodisci per la tua sicurezza (ha il vantaggio di essere piu'robusta dei parabrezza, dei finestrini laterali nonche' degli incisivi dei camionisti alti non piu' di metri 1,50 pur non essendo, nel contempo, considerata come arma impropria). Si, perche' come noto, sono i cani piu' piccoli quelli piu'impestati, con tutto quel casino ,il conducente dello Stralis e' di sicuro un nanetto che a malapena tocca i pedali !! Ma consapevole che la prima virtu' dei "forti" e' la pazienza, cerchi di ingranare la prima e ti guardi a sinistra !!!

Anche qui ci vuole una parentesi, "ingranare la prima", eh si, perche' se per disgrazia ci metti la 3^ e molli la frizione.....ti risenti il secondo atto del coro di protesta dei marittimi di Rotterdam !!!. Sono cosi' comode le automatiche, ma a casa mia :"i cambi automatici sono utili solo ai portatori di handicap, e se Dio vuole, in casa siamo tutti normodotati !!!" pertanto alla luce di questa filosofia, quando sei in crisi devi stare attento, tra l'altro, anche alla leva del cambio !!!

E allora ti guardi a sinistra !!!............Ci fosse una auto che mette la freccia !!!!!!.

A questo proposito penso che Madrenatura ci ha fatto l'anulare troppo corto, e' gia' piu' lungo dell'indice ma non abbastanza da cozzare su quella benedetta leva a sinistra del volante !!! e il bello che a destra vedi la prima uscita della rotatoria (la tua) completamente libera, ma chi ha il coraggio di affrontare la fiumana disordinata ed indisciplinata. Infine, considerato che hai lo specchietto oscurato da quella massa ansimante, ti convinci che nella vita a volte occorre rischiare e ti butti nella mischia !!!

E tanto per coinvolgervi,o annoiarvi, ancora nelle mie paranoie, vi voglio trascinare in un'altra avventura sempre in rotatoria.

Siamo a Cuneo, nella recente via di attraversamento della citta' chiamato Est-Ovest. Nella rotaria ovest, un'opera monumentale, rotonda a 4 corsie con un raggio di almeno 300 metri, ben 6 strade a 2 corsie si affiacciano al grande ring !!! neanche a Detroit trovi qualcosa di simile !!! Allora siccome purtroppo devi passare di la', ti fai aiutare dal navigatore.

In prossimita' del girone infernale la dolce tedeschina (il navigatore e' un Becker) ti suggerisce : "tra 400 metri entri nella rotatorie ed esca alla 5^ uscita" (tutti i navigatori avuti sinora mi davano del "Tu", questo no! con accento bavarese ti consiglia formalmente in terza persona!!).
Allora tu, in avvincinamento alla rotonda (come il codice comanda) metti la freccia a sinistra e ti sposti sulla corsia di sinistra per l'immissione nell'arena!!.

Ti inserisci con le difficolta' anzi descritte e sempre con la freccia a sinistra accesa ti porti sulla seconda corsia da destra, rigorosamente a 51 km/ora onde evitare il sopraggiungere dello Stralis e ricevere gratuitamente del "vecchio lumacone", cominci a contare le uscite !!. Naturalmente sei sorpassato a destra ed a manca da tutte quelle moderne auto elettroniche, dotate di Esp, Asr, Ept, ect. che permettono un velocita' in curva superiore a quella realizzabile su un rettillineo e nel baillamme totale, ad un certo punto, non sai piu' se quella appena superata era la terza o la quarta uscita !!!
In preda al marasma totale, decidi di proseguire sulla tua corsia nella speranza che la crucca si decida a darti una mano, ma dopo un misero :"nuovo tragitto, ricalcolo!!" ti ritrovi all'altezza della corsia da cui eri entrato. Fiducioso che prima o poi ti arrivi una sana imposizione del tipo "prenda la prossima uscita !!", al terzo giro di giostra a vuoto ti assale, tra l'altro, l'affano di esaurire la disponibilta' di carburante, quindi decidi di leggere le indicazioni stradali sulla segnaletica a fianco delle uscite!!
Finalmente vedi "Valle Grana", e' la tua !!! rigorosamente inserisci la freccia di destra e ti appresti a portarti sulla corsia di destra per uscire dal ring!!
Ma sulla corsia di destra sopraggiunge quatto quatto un bilico spagnolo che non esce ma prosegue sulla corsia e ti oscura letteralmente l'uscita !! che fai!! freni e ti blocchi in mezzo alla seconda corsia per farlo sfilare con il rischio di ritrovarti alle spalle l'All Black che non vede l'ora di rifarti il deretano, oppure con pazienza, ............ti rifai l'ennesimo giro di giostra !!!

Ma pensate quanto era rilassante il vecchio semaforo !! anche quando ti illuminava con un bel rosso comunista in mezzo alla campagna deserta, rispettosamente ti fermavi, nell'attesa ti accendevi una sana sigaretta ( 30 anni fa le sigarette non erano dannose alla salute!) e quando il liberatorio verde padano faceva la sua comparsa, senza guardare nonnulla, pigiavi sull'accelaratore e volavi via!!(in prossimita' di una rotonda,oggi, prova ad accenderti una sigaretta se sei capace !!!).

Morale della favola: pensate a quel povero impiegato dell'Inpdap che deve affrontare 3 rotonde per recarsi in ufficio. Prima di smaltire lo stress dell'avvicinamento alla sede di lavoro,consumato le sue 3 pause caffe', rientrato dalla pausa pranzo e concluso il toto colore delle mutandine delle colleghe d'uffico, ebbene ditemi quando questo "povero cristo" trovera' il tempo per aprire la mia pratica di rivalutazione della pensione ??