Camperfree
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Accedi

Ho dimenticato la password

Google Maps per localizzare la tua posizione anche per fare percossi stradali in auto/camper
Mercatino Annunci Free

Visualizza tutti gli annunci

Ultimi argomenti attivi
» “Creazioni Artigiane Artiste e Fiori”
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 08 Mag 2024, 23:15 Da Valentina Cavera

» Palestrina. Museo Archeologico e Santuario della Fortuna Primigenia
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 08 Mag 2024, 16:56 Da Lasinodoro

» Roma. I capolavori di Galleria Colonna e i suoi giardini
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 08 Mag 2024, 16:55 Da Lasinodoro

» Roma: il Parco degli Acquedotti con l’archeologa
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 08 Mag 2024, 16:54 Da Lasinodoro

» "ARTinCLUB 12": rassegna di pittura a Lido di Camaiore
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mar 07 Mag 2024, 21:39 Da Mercurio

» XVII Sagra degli Gnocchi
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mar 07 Mag 2024, 11:28 Da Pro Loco Riofreddo

» Sagra degli Arrosticini a Castelnuovo di Porto
Monreale e Palermo Icon_minitime1Lun 06 Mag 2024, 23:18 Da Raffaele.B

» Promosso a pieni voti il primo weekend della Sagra della Valtellina a Peschiera Borromeo. Si replica
Monreale e Palermo Icon_minitime1Lun 06 Mag 2024, 18:30 Da Maurizio Zanoni

» Scoperta dei Sapori: Tour Enogastronomico nella Cantina Vogadori
Monreale e Palermo Icon_minitime1Dom 05 Mag 2024, 17:48 Da Valpolicella

» Casole fiorita 2024
Monreale e Palermo Icon_minitime1Ven 03 Mag 2024, 15:37 Da Uff.Turistico

» Mostra del Chianti
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 17:17 Da FuoriPorta

» Agli ospiti
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 15:42 Da Camperfree

» Collezionare a Firenze - Artigianarte Maggio 2024 Mostra Mercato mensile
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:10 Da Mercatotenda

» Museo della Forma Urbis – Nuova Apertura a Roma
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:07 Da Lasinodoro

» Quartieri di Roma: la Garbatella
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:06 Da Lasinodoro

» San Paolo fuori le Mura a Roma: Basilica, Chiostro e Area Archeologica
Monreale e Palermo Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:05 Da Lasinodoro

» Solenni Festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria e Sant'Elia Profeta - Locorotondo (BA)
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 01 Mag 2024, 20:01 Da AssociazioneSantelia

» Mercato Verde a Pennabilli
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mer 01 Mag 2024, 10:22 Da Pro Loco Pennabilli

» Esplora la Valpolicella con Cantina Vogadori: Weekend Amarone tour
Monreale e Palermo Icon_minitime1Mar 30 Apr 2024, 12:45 Da Valpolicella

» La Sagra della Valtellina, con prodotti tipici e sapori della tradizione, è pronta a deliziare Pesch
Monreale e Palermo Icon_minitime1Lun 29 Apr 2024, 13:40 Da Maurizio Zanoni

» Sarteano Green: del bello, partecipato e sostenibile
Monreale e Palermo Icon_minitime1Lun 29 Apr 2024, 00:14 Da Pro Loco Sarteano

» Esplorazione della Valpolicella: Degustazione dell'Amarone e Tradizioni Familiari
Monreale e Palermo Icon_minitime1Dom 28 Apr 2024, 22:26 Da Valpolicella

» OmoGirando sulle orme di Renzo Tramaglino - Milano
Monreale e Palermo Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:34 Da OmoGirando

» OmoGirando Villa Borghese e il Museo Pietro Canonica - Roma
Monreale e Palermo Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:32 Da OmoGirando

» OmoGirando il Quartiere Africano, dal Mausoleo di Tor di Quinto a Villa Chigi - Roma
Monreale e Palermo Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:30 Da OmoGirando

Previsioni del tempo
Camperfree
"Attenzione! Camperfree non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore del sito Mario La Donna e possibili collaboratori non sono responsabili del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi."

Monreale e Palermo

Andare in basso

Monreale e Palermo Empty Monreale e Palermo

Messaggio Da Camperfree Dom 13 Lug 2014, 09:49

Sicilia in camper: Monreale e Palermo

di Domenico Sportelli

Verso Palermo. Pensiamo di uscire dall’autostrada prima della metropoli, per sostare in una località di mare e raggiungere la grande città con i mezzi pubblici. Usciamo a Carini. Abbiamo sbagliato; ci troviamo canalizzati in una strada stretta, parallela all’autostrada, con una interminabile fila di case da un lato e un continuo ammasso di rifiuti dall’altro. Dietro le case (forse) il mare. Cerchiamo una via d’uscita che ci consenta di invertire la marcia e rientrare in autostrada, ma niente da fare. Dopo qualche chilometro, un piccolo spazio, una manovra avventata per fortuna senza danni e riusciamo nell’intento. Rientriamo in autostrada.

Poco dopo, siamo nel territorio di Capaci: due monumenti ai bordi dell’autostrada ci segnalano l’uccisione di Falcone e della sua scorta. Decidiamo di raggiungere l’area camper di Piazzale Giotto custodita dove c’è anche il capolinea dei tram, Jonn Lennon. Ci siamo già stati 11 anni fa. Con l’aiuto dell’autoguida del Tablet di Marisa, ci arriviamo senza troppi problemi, nonostante alcune interruzioni stradali.

Nel pomeriggio pensiamo di visitare Monreale. Ci riforniamo di biglietti al capolinea. Il tram ci porta fino ai confini del comune di Palermo, ma ci lascia, inspiegabilmente, mezzo chilometro prima della navetta che deve portarci a Monreale, pur continuando la sua marcia fino al punto navetta (non segnalato).

Monreale si affaccia sulla ex Conca D’Oro palermitana, un tempo famosa per gli agrumeti, oggi irrimediabilmente deturpata da una edilizia dissennata e informe.

Il complesso monumentale di maggior pregio è quello che vede al centro la Cattedrale di Santa Maria Nuova, il chiostro benedettino e la (potente) sede arcivescovile.

La Cattedrale è sontuosa. Mostra, anche ai neofiti, una forte mescolanza di stili, dovuta ai processi delle varie dominazioni. Il suo interno è presso che completamente istoriato con mosaici e dorature di stile bizantino. Sull’Altare maggiore, opera di grande pregio del Valadier, campeggia una enorme figura di Cristo che, ai giorni nostri, potrebbe apparire ad alcuni un poco opprimente. Di notevole interesse un organo con ottomila canne e la Cappella del tesoro.

Per noi la vera sorpresa la Cattedrale l’avevamo già visitata è stata la visita (a pagamento) del chiostro dell’attiguo monastero benedettino. A pianta quadrata di circa 50 metri di lato, presenta centinaia di colonne e capitelli tutti finemente lavorati. Di grande effetto la fontana, posta in un angolo, delimitata da quattro splendide colonne ricoperte di mosaico dorato. Una grande curiosità e una somma delizia anche agli occhi di chi non è esperto conoscitore di arte monumentale.

Per il resto, Monreale, essendo ancora affogata dal traffico veicolare, non si lascia visitare volentieri e noi non l’abbiamo fatto.

Palermo, a mio parere, è una città bellissima e per certi aspetti, misteriosa. Una città antica e anche moderna. Quindi, contraddittoria e per certi versi caotica e inospitale, ma non bisogna dimenticare come sia stata governata in modo assai discutibile, specialmente nei primi decenni dopo l’ultima guerra. Una città che parla tante lingue, comprese quelle del disagio, che riesce ad assorbire con dignità.

Palermo ha il portamento di “città Capitale”, edificata attorno al possente Palazzo dei Normanni ed al collegamento con il porto costruito attorno alle grandi strade dei Quattro Canti.

Palermo è una città ricca di storia e di inestimabili patrimoni storici, per certi versi ancora ai margini dei percorsi turistici di moda e poco conosciuti. A me è parso che gran parte di questi tesori ruoti attorno ad una Chiesa per certi aspetti secolare. Basta ricordare i tanti Ordini ecclesiali e Logge che governano questi patrimoni.

Abbiamo ammirato (purtroppo) solo alcuni di questi tesori e la sorpresa è stata veramente grande.

Siamo nel rione storico di Castellammare, vicino al porto, nel Centro (parrocchia) di San Mamiliano. Ci apprestiamo a visitare i Tesori della Loggia (6 euro). Si tratta dell’Oratorio del Rosario in San Domenico e dell’Oratorio del Rosario in Santa Cita. Poi, la chiesa di Santa Cita, sede della parrocchia di San Mamiliano, e la sua Cappella del Rosario (gratuito).

Rosario in San Domenico. Si tratta di un locale a navata unica, con stucchi di pregio e una bellissima collezione di grandi quadri, fra i quali spicca un enorme Wan Dyck

Rosario in Santa Cita. Si tratta di una grande sala interamente decorata di stucchi, opera di Giacomo Serpotta, massimo scultore siciliano. Dentro la stanza è come essere completamente avvolti da statue espressive e parlanti degli episodi di religiosità che si sono voluti rappresentare. Un colpo d’occhio fantastico, la sensazione di essere in un luogo surreale.

Chiesa di San Mamiliano. Ricchissima di tesori d’arte, fra i quali una bella Madonna in attesa, ci siamo soffermati incantati nella magnifica Cappella del Rosario, completamente decorata con marmi di diverse tonalità.

Altre sorprese : le chiese della Martorana e di San Cataldo (vicine).

La chiesa della Martorana (ingresso 1 euro) ci hanno detto essere una delle più belle chiese bizantine d’Italia. Infatti i magnifici mosaici ne sono certamente una testimonianza. La chiesa di San Cataldo invece si presenta esternamente con cupole arabe. L’interno è scarno, disadorno, l’illuminazione tale da incutere un senso di ansia e di rispetto. La simbologia richiama l’Ordine equestre del Santo Sepolcro, ovvero gli antichi guerrieri della Chiesa; Ordine ancora simbolicamente in campo e che oggi gestisce la chiesa.

Il giorno dopo, la visita è partita da Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana e complesso monumentale di grandi dimensioni. La sua costruzione risale alla dominazione islamica, poi trasformata dai Normanni e dove i vari dominatori nei secoli successivi hanno lasciato il segno. Di grande attrazione i mosaici della Cappella Palatina, ma anche gli altri settori visitabili del complesso.

La Cattedrale, dedicata a Santa Rosalia, è la chiesa Madre di Palermo, sede della diocesi. Potete bene immaginare la sua maestosità. Al suo interno la tomba di Dino Puglisi, prete palermitano ucciso dalla mafia. Ma non abbiamo avuto il piacere di potere acquistare una pubblicazione che raccontasse la sua storia.

Successivamente la nostra attenzione è stata attratta dalla via principale di Palermo: via Maqueda. Con la gradita sorpresa che da poche settimane è pedonalizzata. E’ un vero piacere potere percorrerla, potendo ammirare con calma le attività commerciali e i bei palazzi che la ornano. Per impedire il traffico veicolare, la strada era presidiata ai vari incroci dai mezzi della Polizia Municipale posti di traverso. Difficile pensare che tale scelta possa essere accettata a cuor leggero dai conducenti di automezzi avvezzi a farla da padrone con noncuranza. Però la speranza esiste; così ci hanno detto i Vigili in servizio.

Abbiamo poi visto tante altre cose e situazioni. Quelle che ricordo belle e brutte sono:

magnifici ed enormi esemplari di ficus collocati in alcuni grandi parchi pubblici;

la poca disponibilità e l’antipatia dei conducenti dei tram;

la grande disponibilità e simpatia dei Vigili Urbani;

la presenza, discreta, dell’Esercito in “Operazione strade sicure”;

un ristoratore “commediante” e la sua burbera, bella, cameriera polacca;

il mercato della Vucciria che non è più quello variopinto di una volta;

un quartiere degradato con tanti giovani in attesa di non si sa che cosa;

un ottimo artigiano di dolciumi;

la petulanza di chi si guadagna da vivere offrendo vari servizi di trasporto ai turisti;

un centro storico pulito e dove si gira con tranquillità;

una fascia adiacente al centro storico, a tratti molto caotica e sporca, con la punta di diamante di Piazzale Giotto, sommersa dai rifiuti del grande mercato ambulante che si tiene settimanalmente. Una vera indecenza.

Infine annoto che, parlando qua e la con cittadini, abbiamo colto uno spiccato senso di rassegnazione e di fatalismo. Naturalmente la colpa è “dei politici che rubano tutto”; di quelli che “devono fare e non fanno”. Confesso un leggero fastidio nell’ascoltare che la soluzione dei tanti problemi spetti sempre “agli altri” che comandano e non anche alla vigilanza, al protagonismo, alla partecipazione responsabile e al lavoro di tutti.

E così è trascorsa anche domenica 15 giugno. Alle ore 20 ci imbarchiamo, senza problemi, sulla Nave veloce che in poco più di dodici ore ci porta a Civitavecchia all’apparenza una bella città che vorremo visitare presto.

Complessivamente abbiamo percorso 2.600 chilometri, più quelli in nave. Una bella cavalcata che, se la fortuna ci assiste, rifaremo, alla scoperta dei tanti luoghi che ancora non abbiamo visitato. In omaggio a una bella terra, che arricchisce l’Italia intera.
Camperfree
Camperfree
Camper
Camper


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.