Salento

Salento

di Max

La cosa bella (tra le tante), di essere “Camperisti” è che se inaspettatamente ti capita l’occasione per partire, in 10 secondi sei pronto….metti in moto e via, più veloce della luce!!!……..Mi spiego meglio:

Lunedì 3 Gennaio si riprende il lavoro, Natale è passato, Capodanno pure e con l’entusiasmo che ne compete si riprende il solito tran-tran. (che balle !!!!)
Il giorno seguente, Martedì, dando un’occhiata per caso al calendario vedo che la festa della Befana cade di Giovedì, e che, potendo, ci si potrebbe legare il Venerdì e fare una 4 gg. in camper non male. Chiedo con i colleghi d’ufficio quali impegni abbiano preso loro per questi 4 giorni e con mia meraviglia, tutti all’unanimità mi dicono che se voglio, posso prendermeli io.
Non ci penso su due volte, e Martedì sera sono già dentro al fido Mc. Louis a controllare che tutto sia in ordine. Accendo (visto che faceva un freddo non indifferente) la stufa e tac. scatta l'’irreparabile… NON FUNZIONA.
Non è possibile, non ci credo, sono allibito, provo e riprovo ma nulla. Ecco fatto (dico tra me e me) addio a 4 giorni in camper. Con il morale sotto ai piedi torno da mia moglie Silvia e le comunico la ferale notizia, Lei, che non si perde d’animo mai, il giorno seguente, Mercoledì mattina, mi dice di provare a cercare un concessionario Truma in zona che possa capirci qualcosa; tutti chiusi fino al 7 Gennaio. La fortuna vuole che il titolare del centro assistenza Truma di Rimini era in ufficio proprio quando abbiamo telefonato, e preso dalla commozione ci ha detto di portargli a vedere il mezzo che vedeva cosa si poteva fare. Per farla breve, la scheda elettronica della Combi 4 era saltata e dopo vari controlli alle 19 di Mercoledì, con la scheda nuova montata la stufa ha ripreso a funzionare. Abbiamo abbracciato e ringraziato Stefano (titolare del Centro assistenza Truma) e siamo tornati a casa pronti a partire……….domanda:…….dove andiamo?
Ed ecco che nella mente del camperista scatta lo “shyning”:- Andiamo ad Alberobello? Ma…..sono 700 km!!!!!! E allora? Che problema c’è.!! Detto fatto, alle 9 di Giovedì mattina (Epifania) partiamo. Non avendo avuto tempo per le provviste siamo partiti con la cambusa vuota e qualche vestito in più pensando al freddo. La prima tappa è in un’area di servizio dopo Foggia verso le 13,30, poi si riparte e alle 17 usciamo dal casello di Gioia del Colle per arrivare alle 17,30 nell’area di sosta “Nel Verde” proprio nel centro di Alberobello.
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Un'’area di sosta molto carina, in mezzo a tanti ulivi e proprio nel centro di Alberobello con attacco luce e zona carico scarico, il tutto tenuto molto bene. Sistemiamo il Camper e dopo pochi minuti siamo già nella piazza principale di Alberobello dove stanno aspettando l’arrivo della Befana, che pochi istanti dopo la vediamo scendere dall’alto di un palazzo attaccata ad una corda fino al centro della piazza con tantissimi doni per i bimbi in attesa. Verso le 20 andiamo in pizzeria per una veloce pizza e poi andiamo spediti a nanna perché i 700 km cominciavano a far sentire il loro effetto. La Combi4 nel frattempo aveva riscaldato il camper a puntino e in pochi secondi siamo caduti in letargo. Risveglio alle 9 del giorno dopo con una piacevole sorpresa; sole splendente, temperatura 18 gradi e una miriade di uccellini che cinguettano tutt’intorno al camper (che favola!!!!!) Decidiamo di visitare Alberobello nel pomeriggio, quindi dopo una veloce colazione mettiamo in moto e andiamo allo Zoo Safari di Fasano, arriviamo nel giro di 20 minuti ma con nostra sorpresa è chiuso, era aperto fino al giorno prima (Epifania). Peccato, decidiamo allora di andare a visitare un paese di nome Locorotondo e la scelta è stata fortunata.
Parcheggiamo il camper nelle vicinanze della piazza dove il Venerdì mattina c’è mercato.
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Visitiamo il paese che è una cosa incredibile, non c’è una cosa fuori posto, tutte le case del centro storico sono imbiancate a nuovo, ogni abitazione sia ai portoni che ai balconi ha esposti fiori in abbondanza, non c’è una carta per terra manco a pagare…..e qui mi verrebbe da dire “Benvenuti al Sud” Piacevolmente colpiti da tutto ciò ci perdiamo nel dedalo di viuzze che si snodano per il centro storico, per poi sbucare nella piazza dove (oggi è venerdì) c’è mercato, passeggiamo tra le bancarelle e siccome la cambusa era leggermente vuota abbiamo acquistato un po’ di prodotti tipici (Vino di Locorotondo (ottimo), formaggi, salumi vari, arance che sembravano dei meloni, e via dicendo). Alle 13 ripartiamo per Alberobello e dopo un veloce pasto verso le 15 iniziamo la visita al paese dei Trulli……che meraviglia !!!!!!
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Che geni furono coloro che inventarono il Trullo? !!!! E il bello è che queste cose le abbiamo noi, in Italia e il mondo ce le invidia.
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Non vogliamo annoiare con il racconto della storia dei Trulli, l’unica cosa che ci viene da dire è che passeggiando in mezzo a queste abitazioni sembra di vivere in un’altra epoca, in un altro mondo……Bellissimo!!!!!! Durante la visita in un trullo per l’acquisto di qualche souvenir, il titolare del trullo ci racconta che proprio lì, Checco Zalone ha girato il suo ultimo film “una bella giornata” facendoci vedere il luogo dove sono state girate le scene. Verso sera torniamo in camper per la cena, un'’altra piccola passeggiata per digerire e verso le 23 a nanna. Il mattino seguente verso le 9 mettiamo in moto e ci trasferiamo a Polignano a mare, il paese di Domenico Modugno, (c’è una statua a lui dedicata nella piazza con veduta a mare).
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Parcheggiamo il camper a dieci metri dalla statua di Domenico Modugno e visitiamo il paese che ha delle aperture con veduta mare da mozzare il fiato, merita veramente di essere visto.
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Verso le 12 decidiamo di ripartire per trasferirci a Trani per visitare la Cattedrale di San Nicola Pellegrino. Copriamo i 100 km che ci separano in un’ora e 20 percorrendo la statale fino a Trani, prendiamo per il mare e arriviamo alle 13,30, parcheggiamo a 50 mt. dalla cattedrale direttamente sul mare. E’ una costruzione bellissima, poi il fatto di essere in riva al mare la fa apparire ancora più maestosa e bella.
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Pranziamo in attesa delle ore 15 per l'’apertura della stessa. Alle 15 ci rechiamo per la visita e appena varcata la soglia veniamo catturati da un simpaticissimo signore che per 5 euro ci offre il racconto della storia della Cattedrale. Oltre ad aver appreso un’infinità di cose interessanti sulla storia di Trani, di fatti che hanno interessato l’Italia intera, ci siamo divertiti un casino nel vedere e sentire il modo (folcloristico) con cui il tipo ci raccontava la storia. Alle 17, terminata la visita torniamo al camper, mettiamo in moto e decidiamo di cominciare ad avvicinarci a Rimini, cosi partiamo e decidiamo di fermarci a metà strada scegliendo di fare tappa a Roseto degli Abruzzi nella splendida area di sosta “Da Romeo” ormai diventato un amico. Telefoniamo annunciando il nostro arrivo e il buon Romeo ci conferma il tutto dicendo che ci aspetta per la cena nell’annesso ristorante. Alle 20,30 dopo 280 km siamo da Romeo, sistemiamo il camper nell’area di sosta e alle 21 siamo a tavola. Cena a base di pesce, e come lo prepara la cucina di Romeo solo chi lo ha assaggiato, lo può sapere. Alle 23 andiamo a nanna e il giorno dopo ce la dormiamo fino alle 11, anche perché fuori c’è una nebbia da fare paura. Alle 12 torniamo al ristorante per il pranzo a base di bruschette abruzzesi, di agnello alla brace e un buon vino prodotto manco a dirlo da Romeo. Verso le 15 dopo aver fatto scarico e carico salutiamo l’amico Romeo e ripartiamo per Rimini con una nebbia che è decisa ad accompagnarci fino alla meta. Alle 18,30 siamo fuori dall’autostrada e una piccola lacrima scende dal parabrezza del Mc. Louis…….la quattro giorni volge al termine, ma con una velata soddisfazione, per l’ennesima volta ci viene da dire: CHE BELLA VACANZA !!!!!!