Umbria

Capodanno nella magica Umbria.

di Max

E’ appena passato il Natale, e finite le abbondanti libagioni, già aleggia nella mente dove passare il capodanno. Qui a Rimini è in allestimento il grande palco che ospiterà l’ormai famoso spettacolo “l’anno che verrà” (condotto quest’anno da Mara Venier), ma la nostra idea su dove passare fine anno è ben diversa…………non sarebbe male una TRE GIORNI in Umbria.

Venerdi mattina 31/12 di buon ora,(9.30, si fa per dire) dopo aver caricato la cambusa all’inverosimile, (riserva di cibo e bevande per almeno 5 giorni), partiamo con destinazione TREVI”, in Umbria.
Autostrada fino a Fano, poi Gubbio, Foligno, Gualdo Tadino, Nocera umbra, e arrivo alle ore 12 nell’area di sosta che dista appena 200 metri dal centro storico. Un piccolo pranzetto e poi verso le 15 partenza per la visita al paese che ci riserva delle piacevoli sorprese: è un borgo piccolissimo con vie concentriche, case in pietra e palazzi del xv secolo. Per le feste di Natale, ogni abitazione, mette in mostra il proprio presepe che viene allestito in una finestra, o in un incavo della parete della casa, le strade sono tutte in laterizio. Verso le 17 decidiamo di spostarci a Montefalco dove arriviamo in tutta tranquillità per le 18,30, parcheggiamo nella comoda area di sosta sotto le mura e visitiamo il paese che si stà preparando per capodanno, i negozi cominciano a chiudere, i ristoranti si preparano per il cenone, l’atmosfera è carica al punto giusto.
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Per le 21 ci troviamo in camper per iniziare il cenone a base di Capelletti, cotechino con lenticchie, ecc.ecc. A mezzanotte dopo il brindisi, tutti fuori dai camper per assistere ai fuochi d’artificio che illuminano tutta la vallata che dalla terrazza del parcheggio camper si vede, poi un giro in piazza a smaltire il cenone con non poca difficoltà nel riuscire a reggere l’equilibrio ?!?!
Verso le 2 tutti a nanna. Il calduccio del camper è una magica alchimia che non appena appoggi la testa sul cuscino, ti manda nel mondo dei sogni in un istante, per una dormita con i fiocchi.
Il mattino seguente, dopo un’altra passeggiata in paese dedicata all’acquisto di alcuni prodotti tipici, (vedi olio e vino), mamma mia quanto è buono il Sagrantino!!!!!, verso le 12,00 ci trasferiamo a Spello con sosta nella comoda area distante 800 mt dal centro, visita alle varie mostre di presepi e passeggiata per il centro storico affollatissimo di gente che cerca di smaltire gli stravizi del 31
Per cena prenotiamo in una pizzeria e alle 23 tutti a nanna. Il mattino seguente alle 9 ci trasferiamo ad Assisi avvolti nella nebbia, per una veloce visita alla Basilica ricostruita perfettamente in ogni piccolo dettaglio.
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Basilica di Assisi avvolta nella nebbia.

Verso le 13,50 ripartiamo per la prossima tappa: Perugia, parcheggiamo nell’ormai famoso “piazzale bove” e con il bus ci portiamo ai piedi delle scale mobili che in un battibaleno ti portano direttamente nel centro storico.
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Facciamo un giro sulla ruota panoramica posta proprio a picco sulla veduta panoramica della città. Ci inoltriamo per la via principale per un veloce giro in centro, affollatissimo di studenti e verso le 16 in taxi ci facciamo riportare nel piazzale Bove dove dopo aver fatto servizio di scarico e carico acque, mettiamo in moto il nostro fido Steel 462 per il triste rientro a Rimini . Sono stati 3 giorni intensi durante i quali abbiamo visitato delle splendide città dell’Umbria all’insegna della libertà assoluta, che chi come noi (Camperisti) ben sa cosa significa e che valore abbia.