San Gemini

San Gemini

di MaxSerra

San Gemini, dove il lento vivere ti prende e ti trasporta alla riscoperta delle cose semplici e genuine della vita.

Sabato 19 marzo, partenza da Rimini alle 8 del mattino…..destinazione San Gemini (in provincia di Terni, Umbria). Arrivo alle 11.30 e sistemazione nella splendida area di sosta nei pressi del Parco Violati, proprio sotto all’ufficio postale, area dotata di 16 stalli con allaccio elettrico, allaccio idrico, scarico, e tutto quanto gratuito .
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Dopo aver sistemato il nostro fido Mc. andiamo a fare due passi in centro (che dista 200 metri) per prendere confidenza con il borgo, e l’impressione che cogliamo subito è proprio la calma e il silenzio che regna ovunque, nella piazza principale San Francesco, lungo il corso principale di via Roma, che per l’occasione della festa del 150° anniversario dell’unità d’Italia è addobbato con tantissime bandiere tricolore, tutti i negozietti aperti, un borgo medievale fatto di viuzze strette, archi, chiese con un fascino molto particolare
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Acquistiamo le cibarie per il pranzo e nel primo pomeriggio, verso le 15 andiamo a visitare il “GEolab”, un museo interattivo creato appositamente da Piero Angela che parla della terra, della sua storia e di come nascono i terremoti, con esperimenti che il visitatore può provare direttamente, è molto interessante, merita di essere visitato, dista dall’area di sosta appena 400 metri.
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Verso le 18 ci portiamo in via Roma per la passeggiata del Sabato sera in attesa della cena che decidiamo di fare alla trattoria “Il Torchio” un posticino molto carino, abbiamo cenato con bruschette a base di tartufo, dell’ottimo vino e agnello allo scottadito, quello che poi ci ha colpito è stato il fatto che nella sala dove cenavamo eravamo una quarantina di persone, ma regnava un silenzio e un’atmosfera così soffusa che raramente capita di trovare…..ma qui si sa, siamo nel regno della slow life…….Alle 23 passeggiata con foto di rito al paese illuminato a notte e poi dritti a nanna.
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Il mattino seguente alle 10,30 in piazza San Francesco assistiamo al concerto della banda dei bersaglieri di Perugia, coccolati da un tiepido sole che cerca di dare inizio alla primavera. Abbiamo ricevuto anche i saluti del sindaco di San Gemini.
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Nel pomeriggio, verso le 14 ci spostiamo e dopo circa 3 km arriviamo alle rovine di “Carsulae” antica città romana che diede origine appunto a San Gemini, Il parco archeologico è un vero museo all’aperto che si estende per circa 20 ettari, le cui rovine vennero portate alla luce tra il 1951 e il 1972. Merita un visita, chi è appassionato di storia avrà del materiale non indifferente da studiare, l’area poi è dotata anche di parcheggi per camper
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Verso le 16 decidiamo che è ora di fare ritorno a casa, ripartiamo senza tanta fretta, tappa a Gubbio per fare camper service nell’ottima area attrezzata vicino alle rovine romane e alle 19 siamo già in quel di Rimini pronti per un prossimo week end.
Conclusione……..nella nostra magica e splendida Italia abbiamo tanti di quei paesi, luoghi, posti da scoprire e apprezzare che bisognerebbe essere in vacanza 12 mesi all’anno, ma ahimè come si fa? Godiamoci quello che si riesce ad avere e……nel frattempo, buona festa dell’unità d’Italia a Tutti.