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Strada Romantica ed il Bondensee

Andare in basso

Strada Romantica ed il Bondensee Empty Strada Romantica ed il Bondensee

Messaggio Da Camperfree Mar 16 Ott 2012, 14:50

La Strada Romantica ed il Bondensee

di Andrea e Silvia

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Dal 6 al 15 Aprile/2007

Venerdì 06/04/2007
La Romantische Straße è lunga ben 341 km e si snoda tra le strade secondarie ed i borghi medievali, inoltre veniamo a conoscenza che è uno degli itinerari turistici più importanti della Nazione.
Ok, deciso, si và in Germania.
Non ci siamo mai stati e siamo quindi molto curiosi di provare l’accoglienza di cui si parla, vogliamo immergerci nella storia del loro passato, nelle tradizioni e nei sapori della loro terra,conoscere la variabilità del loro clima ed ammirare i paesaggi da fiaba decantati dalle guide turistiche, con la sola preoccupazione di una lingua incomprensibile che non conosciamo affatto.
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Km 87.112 alla partenza!
Sono già le 18:00, quindi finalmente da Corchiano si punta verso nord, con € 50,00 di gasolio nel serbatoio e provviste a volontà!
Dopo un po’, quando la sensazione di aver dimenticato a casa qualcosa d’importante svanisce, iniziamo ad assaporare il gusto della vacanza, il sole al tramonto, l’aria primaverile e tanta voglia di scoprire nuovi posti incantevoli.
Dopo quasi due ore, usciamo dall’Autostrada pagando € 10,70, siamo a S.Casciano (FI) per passare
la prima notte della vacanza.
L’area di sosta è ben segnalata e non distante dal centro, gratuita e molto tranquilla.

Sabato 07/04/2007
Appena sorge il sole sono già sveglio e non vedo l’ora di partire! Inizio ad aprire le finestre e pian piano quella dormigliona di Silvia accenna qualche segno di risveglio. Dopo un po’, scende, e finalmente prepara la colazione.
Partiamo alle 08:00 per una bella e lunga giornata dedicata interamente alla guida, invece nel primo pomeriggio siamo già in Germania.
Abbiamo messo € 68,08 di gasolio e pagato l’autostrada fino ad Innsbruck € 8,00 + € 27,70.
Attenzione però che da Innsbruck abbiamo fatto una strada di montagna indescrivibile! La B177 che da Vols-Zirl porta prima a Seefeld in Tirol, Mittenwald e poi Garmisch-Partenkirchen. Per poco non dovevamo scendere a spingere il camper, poi pian piano, con una sosta per far raffreddare l’acqua nel radiatore, siamo arrivati in cima.
Abbiamo fatto questa strada per non arrivare subito a Fussen, visto che siamo nei giorni di Pasqua crediamo di trovare troppo affollamento, ma comunque dopo un po’ di tensione posso dire che ne è poi valsa la pena, perché nel passaggio abbiamo visto due paesi veramente pittoreschi e caratteristici, Mittenwald ed Oberammergau. Specialmente il secondo è famoso per due cose in particolare: la prima, perché dal 1634 ogni 10 anni si svolge la rappresentazione della Passione di Cristo ( vengono turisti da tutto il mondo e non lo sapevamo, la prossima si effettua nel 2010 ); la seconda motivazione per la quale è rinomato deriva dalla particolare arte di affrescare gli esterni delle facciate della abitazioni cittadine con motivi figurativi ed ornamentali, per lo più motivi sacri.
Bisognerebbe fermarsi un po’ e visitare il paese, anche perché purtroppo noi abbiamo scoperto molte più notizie al ritorno, tramite web e giornali, di quante ne avessimo prima di partire per la vacanza!
Il primo luogo della Romantische Straße che visitiamo è Wildsteig, cito testualmente, “piccolo paese di contadini in cui il tempo sembra essersi fermato”, dove non ci fermiamo nemmeno per la paura di disturbare!
Proseguiamo la strada romantica ed arriviamo a Schongau, arroccata su una collina, circondata da mura medievali e caratteristiche porte d’ingresso distribuite tutt’intorno le cinta murarie. Il PS + AA è gratis e si trova nel P3 Festplatz, in Lechuferstrasse, vicino al campo da tennis ( N47,8087330 E10,8984670 ). Non è poi così facile da trovare, ma comunque si trova sotto le mura d’entrata del paese, tranquilla, ed in compagnia di altri camper tedeschi ed italiani ( ci sono anche i servizi, ma bisogna chiedere la chiave nella vicina piscina ed essendo al primo giorno col tedesco ed ancora non ci avventuriamo ).
Saliamo le scale che ci conducono direttamente sotto le mura fortificate di questo borgo, purtroppo ormai non c’è più nessuno in giro e le strade sono deserte. Sono le ore 18:30!
Questa è una strana costante che ci accompagnerà per tutto il viaggio, come già verificato in Olanda, dopo le 18:00 i negozi sono chiusi ed in giro non c’è più nessuno tranne qualche malcapitato turista come noi, e qualche altro ignaro.
Comunque un bel paesino, ma non troppo, utile comunque come sosta.
Finalmente un po’ di relax prima di una bella cenetta, mentre la temperatura esterna scende velocemente.

Domenica 08/04/2007
Che freddo! Siamo arrivati intorno allo 0° e bisogna alzarsi ed accendere la stufa. Sono le prime ore del mattino ed in questa parte della Germania abbiamo notato un’escursione termica anche di 25 gradi, poi le temperature rimangono rigide fino a pranzo nonostante il sole sia già alto da tempo.
Partiamo dopo esserci ben scaldati in direzione Landsberg Am Lech, sulle rive del fiume Lech, una cittadina d’avvero tranquilla e colorata, dove dominano su tutto la bellissima piazza centrale e le torri circostanti, le case borghesi ed il municipio pittoresco. Parcheggiamo per un paio d’ore in un parcheggio sotto la caratteristica torre Mutterturm, oggi museo, di fronte alla cascata. Facciamo un bel giro in questa fredda mattinata tedesca dove possiamo ammirare le due migliori chiese mai viste in tutti questi anni, molto molto barocche. Ci imbattiamo poi nella messa di Pasqua e nel loro tradizionale rito della benedizione e dello scambio di uova colorate, sembra un’usanza molto sentita e la notiamo, anche dagli addobbi delle fontane e dei paesi che incontreremmo in seguito.
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La torre Mutterturm, il Lech e la torre dello Strutto

le torri circostanti, le case borghesi ed il municipio pittoresco. Parcheggiamo per un paio d’ore in un parcheggio sotto la caratteristica torre Mutterturm, oggi museo, di fronte alla cascata. Facciamo un bel giro in questa fredda mattinata tedesca dove possiamo ammirare le due migliori chiese mai viste in tutti questi anni, molto molto barocche. Ci imbattiamo poi nella messa di Pasqua e nel loro tradizionale rito della benedizione e dello scambio di uova colorate, sembra un’usanza molto sentita e la notiamo, anche dagli addobbi delle fontane e dei paesi che incontreremmo in seguito.
Andiamo a visitare la Torre dello Strutto, nella parte alta della città, dove si gode di un bel panorama ed un’aria ancora più fresca. Paghiamo 1 € a persona.
Appena il tempo di comperare un po’ di pane in questi stuzzicanti forni e ripartiamo in direzione di Augusta. Appena arriviamo facciamo un giro per il centro e capiamo subito che non è così facile parcheggiare, ci fermiamo quindi per pranzo in un parcheggio di un supermercato e poi giriamo ancora per un po’ con la speranza di poter sostare in qualche modo. Ripartiamo un po’ dispiaciuti perchè da quello che abbiamo visto in camper sembrava d’avvero meritevole di una visita.
Purtroppo però le città sono un po’ complicate da girare, specialmente per noi che intendiamo fare delle brevi soste.
Continuiamo quindi la nostra Strada Romantica fino ad arrivare a Donauworth, ex città di pescatori situata sulla foce del Danubio, meta molto graziosa e caratteristica, che oggi è un punto turistico ed affollato. Per me merita senza dubbio una visita. Parcheggiamo nel Park-Bus vicino al Danubio con c/s ad 1 € e possibilità anche di eventuale pernottamento.
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La pittoresca Donauworth

La giornata scorre in maniera molto gradevole, siamo al sole, con due birre giganti, e pensiamo che anche questa volta siamo nel posto giusto al momento giusto. Proprio quello che ci aspettavamo, un bel sole, un po’ di relax e dei posti interessanti e molto accoglienti.
Ripartiamo soddisfatti, mettiamo un po’ di gasolio ( € 72,00 ) e via per la campagna sconfinata di questa parte della Germania. Tra un luogo e l’altro non c’è d’avvero niente, infinite e verdi campagne aperte che si interrompono soltanto all’arrivo dei paesi, e questo paesaggio non ce lo immaginavamo proprio.
Arriviamo ad Harburg, situata in una bella vallata, dove le case a graticcio ed a timpano sono l’aspetto predominante del paesino, molto bella anche l’imponenza della fortezza che lo sovrasta.
Parcheggio provvisorio in uno sterrato all’entrata dopo il ponte sulla dx. Per la fortezza abbiamo lasciato il camper nella parte bassa del paese ed abbiamo percorso un bellissimo sentiero panoramico che sale per la montagna. Poi in cima ci accorgiamo che si poteva arrivare anche in macchina (non so però col camper), comunque una bella sudata!
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La fortezza di Harburg

Già ad Harburg non c’è più in giro nessuno, quindi per cena ( la nostra cena delle 20:00 ) arriviamo a Nordlingen, l’unica città della Germania con la cinta murarie interamente percorribili. La città è famosa per essere costruita all’interno di un cratere formato dalla caduta di un meteorite, siamo quindi curiosi di andare a visitarla. Parcheggio fuori le mura, vicino ad un Mc Donalds, con c/s, segnalato e gratuito N48,8552300 E10,4841666 ( era segnalato poco tranquillo per via della vicina ferrovia, ma sono passati 2 treni in tutto il tempo della nostra sosta ). Di sera di nuovo il freddo, la temperatura arriva sempre vicina allo 0°, mentre di giorno continua una bella primavera.
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Le mura di Nordlingen

Facciamo una passeggiata dopo cena e siamo solo noi e qualche rumorosa macchina modificata che gira per il centro deserto. Giriamo per un’insolita visita solitaria e notturna e poi a letto.
Nottata abbastanza tranquilla, a parte il fatto che gli unici che continuano a girare sono giovani con la mania delle macchine modificate, che ogni tanto sentiamo che sgommano e sgassano nella notte per le vie deserte di questo posto!
Questa cultura delle macchine tipo “Fast end Furius” ci accompagnerà per tutta la Germania.

Lunedì 09/04/2007
Appena svegli andiamo a visitare la cittadina, saliamo sulla torre di 90 metri della cattedrale ( solo in parte perché in restauro, per questo motivo non si paga neanche il biglietto ) e facciamo un giro su parte delle mura fortificate che circondano la città. Sono 3 km interamente percorribili con 11 torri e 5 porte d’ingresso. Bel giretto romantico tra le strade deserte e la temperatura rigida, con il sole che ci accompagna per questa passeggiata e fortunatamente per tutto il viaggio.
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La colorata Dinkelsbuhl

A questo punto si riparte fino a Dinkelsbuhl, uno dei borghi più pittoreschi dell’intero percorso.
Parcheggiamo gratis al P2 per macchine/bus e camper, segnalato in centro ( oppure c’è un AA vicino al camping del paese, ma è molto distante ). Siamo al centro della Strada Romantica e l’atmosfera che si respira in questo paese ci coinvolge, visitiamo tutto il centro e facciamo il giro delle mura e delle torri a piedi. Veramente molto bella e caratteristica, accogliente e molto colorata, dichiarata non per caso monumento Nazionale.
Dopo questa bella passeggiata siamo molto soddisfatti ed affamati, rientriamo al camper per un pranzetto veloce nel tranquillo parcheggio dove sostiamo.
Ripartiamo con la curiosità di visitare un paese di cui abbiamo sentito parlare da tutti quelli venuti in Germania, elogiato e decantato da tutti, Rothemburg on de Thauber. Dopo un po’ di attesa arriviamo e troviamo subito il parcheggio segnalato all’entrata a sx, poi appena svoltato si può scegliere o AA o PS. Noi abbiamo scelto l’AA ed abbiamo pagato € 5,00. Siamo a 100 metri dal centro e partiamo subito per la visita. Non proprio subito, dopo aver litigato per un po’ con la macchinetta del parcheggio, e dopo che un simpatico e gentile tedesco vicino di camper ci aiuta con le operazioni di traduzione. Poi ci cambia anche i soldi per il pagamento! Dopo, effettivamente raggiungiamo il centro. Spettacolare.
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Indescrivibile! Rothemburg on de Thauber

L’intreccio di stretti vicoli, case a graticcio, facciate dai vivaci colori e torri di guardia visitabili, unite dal camminamento sulle cinta murarie e finalmente anche tanta gente per le strade.
Siamo veramente in un posto unico. Visitiamo il museo criminale, € 3,80 x 2, ed il Negozio di Natale di Kathe Wohlfahrt, dove è Natale tutto l’anno. Questo negozio è specializzato in articoli natalizi, ce ne sono solamente 3 al mondo ed è uno spettacolo unico. Sembra di camminare in un presepe vivente, immersi nella magia del Natale. Veramente una visita incredibile ed immancabile.
Poi i negozi di Pupazzi e Pelusc e la Torre Roder Tor, da cui si ha una bella veduta sulla cittadina, ed infine il parco panoramico. Veramente un gran bel posto.
Torniamo distrutti e soddisfatti al camper mentre gli altri camperisti hanno già cenato da tempo e si godono gli ultimi scampoli di sole, prepariamo la cena e ci rilassiamo tranquilli.

Martedì 10/04/2007
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Rottingen, i giardini, il castello ed il centro

Stamattina partiamo verso Rottingen, che visitiamo solo di passaggio, sempre tra le mura con case simpatiche ed un bel municipio, per raggiungere poi Weikersheim, dove una bella piazza con scorci di case a graticcio ne caratterizzano lo stile marcato. Visitiamo il castello situato proprio al centro del paese ( € 5,00 x 2 ) ed i giardini alla francese che lo circondano. Giriamo velocemente il piccolo borgo e ripartiamo.
Arriviamo a Tauberbischofsheim, una delle più antiche città, parcheggiamo nei posti riservati ai camper nel parcheggio vicino al corso principale ( sono un po’ nascosti dietro un’edificio, sono solamente pochi posti ), poi raggiungiamo e visitiamo il feudo arcivescovile Kernainzischer Schloss (2 € x 2), antico e ben conservato di cui consigliamo l’economica visita, per proseguire passeggiando nel bel corso della cittadina animata e caratteristica.
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Tauberbischofsheim….
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… Il feudo arcivescovile

Ripartendo da qui, la prossima tappa programmata è Wurzburg, che però come già ad Augusta si dimostra un po’ ostile per il parcheggio. Ci avevano segnalato 2 park, uno sul fiume dove non c’era nessuno e non ci siamo fidati a restare da soli per la notte, e l’altro proprio nella piazza della Residenz in centro città, ( i post che citavano i consigli segnalavano “parcheggio tollerato” ) però non era d’avvero il caso. Da quello che sapevamo alla partenza e che abbiamo in parte visto girando nel cercare parcheggi si conferma comunque molto bella e sicuramente da vedere.
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Legoland

A questo punto ci troviamo a decidere un cambiamento di programma, saltata l’ultima sosta partiamo quindi in anticipo verso sud. Facciamo il punto dei giorni rimasti ed a dispetto dei piani facciamo un bel fuori programma, prima di cena siamo a Legoland! Non avevamo pianificato di passare da qui, ma essendo ormai tardi per raggiungere Fussen, curiosi ma non pienamente convinti raggiungiamo il parco. Appena arriviamo notiamo subito la grande affluenza di camper nel parcheggio, che stranamente non è frequentato da Italiani. Passiamo la notte nel piazzale illuminato ed asfaltato con tutti servizi.
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Legoland e le sue creazioni

Mercoledì 11/04/2007
Convinti che l’entrata sia alle 9:00, ci avviciniamo con dieci minuti di anticipo alla biglietteria. Con calma iniziano ad aprire le biglietterie verso le 9:30 e si entra finalmente al parco poco dopo le 10:00. Il biglietto del parco costa € 29,50 x 2 e passiamo una bella mattinata tra le famose e curiose costruzioni di origine Danese e molti giochi ed attrazioni per bambini. Comunque un parco simpatico e caratteristico anche per gli adulti.
Alle 15:00 facciamo c/s e paghiamo il parcheggio ben € 16,00 al distributore automatico.
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La zona di Fussen…...
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….ed il centro

Non vediamo l’ora di partire e raggiungere Fussen, ed in poco tempo eccoci arrivati. Facciamo un giro fuori le due aree segnalate e poi andiamo verso il centro.
E’ ancora presto e cerchiamo di orientarci un po’ girando col camper, quindi andiamo a visitare la zona dei castelli per capire dove e come comportarci all’indomani. Notiamo ancora moltissima gente ed i parcheggi pieni, non ci si può pernottare col camper, ma giriamo ancora un po’ per vedere orari, prezzi ed informazioni varie.
Ritorniamo verso Fussen e visto che l’AA è distante circa 1,5 km e non abbiamo le bici, andiamo verso il centro col camper. L’unico park senza divieto è il P bus segnalato, oltretutto siamo molto vicini al centro. Paghiamo € 2 per un paio d’ore ed andiamo ad esplorare.
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Le prime immagini del castello

Il centro storico della cittadina incanta letteralmente, con la sua atmosfera romantica ed i suoi colori, immerso nella vallata contornata dai castelli, dai laghi e dalla natura. Le vie sono molto belle e pieno di gente, andiamo nella chiesa e nel castello che sovrasta la città, ma sono già chiusi ( sono aperti dalle 11 alle 16 per questo periodo, l’inverno non aprono per niente ).
Sempre in un bar, bello, affollato ed assolato, sempre la solita Bier da 0.5 come aperitivo!
Dopo un po’ ci spostiamo nell’AA, ce ne sono due vicine e segnalate, noi abbiamo scelto la prima a sx meno sponsorizzata dagli altri camperisti ma dove si entra sempre senza restrizioni ( dopo 50 metri c’è l’altra sempre a sx ma con l’entrata solo dalle 17:30 alle 22:00 ), tutti i servizi, bagni caldi e puliti con docce e tutto il resto. Inoltre c’è un buono sconto di € 2 a testa per i castelli che visiteremo domani.
Si consiglia la bici sia per il centro di Fussen dall’AA, sia per i castelli partendo dalla stessa AA!

Giovedì 12/04/2007
Prima che la fila si formi nei parcheggi e nella biglietteria, ci alziamo presto ed alle 8:00 siamo parcheggiati all’ombra e con i biglietti prenotati per i castelli!
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Honenschwangau

Il parcheggio per i camper costa € 7 ed il biglietto per tutti e due i castelli lo paghiamo 15 € x 2. La prima prenotazione è per le 08:50 nel castello Honenschwangau, molto preciso e puntuale il sistema di prenotazione d’entrata che ci permette di iniziare nel migliore dei modi l’interessante visita di 40 min circa. Il castello è molto bello ed in posizione dominante sui laghi e sulla vallata, ma fortunatamente lo visitiamo prima dell’altro e quindi ci rimane comunque un bel ricordo emozionante (Neuschwanstein è talmente sfarzoso e spettacolare da cancellare dalla mente qualsiasi idea di castello visitato negli ultimi anni).
La seconda prenotazione è per le 10:50 nel famosissimo castello di Neuschwanstein, prendiamo la carrozza con i cavalli che ci porta fino all’entrata situata alla fine di una lunghissima salita.
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Neuschwanstein
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Il bel panorama da Honenschwangau

Per il percorso che porta in vetta al castello, sono disponibili degli autobus, le carrozze con i cavalli o in alternativa dei percorsi pedonali che indicavano tempi di percorrenza di circa 40 minuti. Noi consigliamo la carrozza, che costa € 5 x 2 persone per la salita e la metà per la discesa, anche perché scendendo dal monte a piedi abbiamo faticato lo stesso!
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La foto dal ponte Marty
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I laghi sullo sfondo

Il castello, come citato in precedenza, è spettacolare nella posizione in cui è situato ed indescrivibile nello sfarzo dei suoi interni, anche questo castello ha il precisissimo sistema d’entrata che evita le file e distribuisce i turisti. Impareggiabile ed imparagonabile con la Loira e con il resto della Germania!
Nel percorso a piedi che si affronta per scendere dal castello, non si può tralasciare la deviazione che conduce al ponte panoramico Marty, situato su uno strapiombo a prova d’infarto, punto ideale per riprese e foto panoramiche del capolavoro indescrivibile del Principe dei sogni Ludwing II.
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Lo stinco di maiale!!

Sono le 13:00 ed abbiamo già visitato e fotografato tutti e due i castelli, abbiamo fatto il nostro giro in carrozza e con molta tranquillità ce ne andiamo a pranzo a mangiare un bello stinco di maiale con birra! ( 34,20 due persone, due stinchi, contorni, gelati, birre da 0,5 e 2 caffè da 2,20 € a tazza! ). Ora c’è una marea di gente alla biglietteria, fila alle carrozze ed invasione di turisti in ogni punto del castello e dell’area circostante!
Al mattino mi sveglio presto e Silvia non è molto d’accordo, ma poi………….., si ricrede sempre e mi segue………………………….. da 10 anni!!!!!!!!!!
Partiamo dal ristorante di Schwangau soddisfatti come non mai ed appagati dalla visita di un posto tanto immaginato ed atteso come questo, per dirigerci verso altri panorami e paesaggi caratterizzati dal clima mite, che distingue la maggior parte dell’anno la zona del Bondensee.
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Lindau……..

Arriviamo con il sole tipico di una serata d’estate a Lindau, bellissima cittadina in riva al lago, conosciuta per il suo particolare vecchio borgo staccato dalla costa e collegato alla terra ferma da 2 sole strade. In pratica un’isoletta tipica ed antica separata dalla nuova cittadina più moderna, caratteristica ed assolata e con infinite
banchine che consentono il giro tutt’intorno. Sosta a circa 1.5 km dal centro collegata direttamente dalla pista ciclabile cha parte dal park (si consiglia anche qui la bici), è oltretutto ben segnalata nel P1 in Reutiner Straße.
Paghiamo 1.50 € per 2 ore ed eventuali 0.70 all’ora per un max di 24 ore ed il biglietto comprende anche l’eventuale tragitto in bus per il centro (N47,5581000 E9,7006000 ).
Facciamo un bel giro per le vie del centro dove risaltano strutture medievali e piazzette con scorci unici, grandi chiese e i palazzi Barocchi affrescati, tutto contornato dalla grande affluenza di gente che passeggia tra le vie assolate e pedonali.
Peccato che Silvia si sente poco bene e non ci godiamo più di tanto questo bel posto, ritorniamo quindi pian piano ( a piedi ) verso il park P1. Sembra d’avvero estate piena ed in camper fa anche caldo, ci riposiamo un po’ e ci rinfreschiamo, mentre il malore di Silvia si affievolisce e ci consente di ripartire.
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….e gli affreschi

Proseguendo intorno al lago arriviamo a Meersburg in poco tempo e facciamo un giro in camper fino al porto, da cui si può raggiungere Costanza con il traghetto, e cerchiamo le indicazioni per il parcheggio. Torniamo indietro ed a 1.5 km dal centro ne troviamo due ben segnalati ( consiglio sempre la bici o si può comunque prendere la navetta che passa davanti al AA ), il primo si vede dalla rotonda ed ha la possibilità dei servizi, poi proseguendo per 50 mt c’è il secondo sullo stesso lato più grande ed in piano. Il costo è di € 3 dalle 9 alle 16:00 + € 3 dalle 16:00 alle 9 del giorno seguente, noi paghiamo € 3 per così rimanere a dormire in questo posto che sembra tranquillissimo.
Ci godiamo un po’ di meritato relax ma purtroppo iniziamo anche a pensare alla fine della vacanza, dove passiamo domani, che strada per il ritorno, come stiamo bene qui, peccato che proprio domani e via di seguito. Forse arrivano questi pensieri proprio quando ci rendiamo conto del silenzio della serata e della tranquillità che si respira, attorniati da molti camper tedeschi che sicuramente stanno già dormendo. Buona notte!
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Meersburg…
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…ed i tulipani in fiore

Venerdì 13/04/2007
Il risveglio è bello e da ricordare, con il sole che spunta tra gli alberi e riscalda il camper e gli uccelli che cinguettano tutt’intorno. Non si sentono altri rumori o movimenti, sembra tutto ancora fermo da ieri. Che bello!
Sono già le 09:30 ed invece di aspettare l’autobus alla fermata partiamo direttamente a piedi per il centro. Dopo circa 1 km in discesa arriviamo a destinazione, tra le vie caratteristiche ed i banconi del mercato mattutino, tra la gente che fa acquisti e quella che si gode la passeggiata in riva al lago. Troviamo in edicola il primo giornale Italiano della vacanza e non ci dispiace affatto leggere qualcosa, ci sediamo al sole per un po’ e visitiamo dall’esterno un antico castello al centro del paese, poi una pittoresca casa a graticcio con mulino annesso e poi comperiamo pane e dolci per il pranzo.
Per non aspettare l’autobus, ci ricordiamo di essere giovani e ripartiamo a piedi per raggiungere il camper, quindi con provviste e soddisfazione passeggiamo con calma.
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…tulipani a Uberlingen

Verso l’ora di pranzo, con un caldo sempre più estivo che si intensifica man mano che scendiamo verso l’Italia,
raggiungiamo Uberlingen. Ci piazziamo tranquilli in un parcheggio segnalato, il P + R, ma distante dal centro come al solito. Siamo in compagnia di moltissimi camper tedeschi in tenuta da mare, con costumi e sdraio, tendalini e tavoli, peccato che paghiamo € 10 per le 24 ore, anche se ripartiremo presto!
Prendiamo il bus all’entrata del parcheggio ( i biglietti a/r che sono compresi con quello del parcheggio ) ed in 2 min. siamo già arrivati.
I viali del centro sono ben tenuti e caratteristici, assomigliano molto ai nostri paesi sul lago, con molti fiori ed il verde tutto intorno, molti negozi e molta gente per le strade.
Che caldo! Ci sediamo al sole nei tavoli di un bar, beviamo ancora una buonissima birra, e con la vista sul lago, la testa che spazia tra i posti bellissimi che ci godiamo e il tanto temuto rientro.
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…ed ancora tulipani

Ci dirigiamo nel pomeriggio a Reichenau, una meta non programmata e suggerita dalla “guida verde” che ci accompagna, classificata con due stelle e dichiarata “patrimonio dell’umanità dall’Unesco”. Curiosi, ci addentriamo nelle campagne seguendo un altro camper. Man mano che ci avviciniamo notiamo sempre più campagna e sempre meno gente, arriviamo in un’isoletta tranquillissima e piccolissima.
Almeno il parcheggio camper è segnalato, vicino al campeggio con servizi e molto comodo sia per il lago che per belle passeggiate in campagna ( arrivare presto perché pochi posti ). Paghiamo 8 € per 24 ore, ed usiamo i servizi c/s. Non c’è praticamente nessuno, pochissime persone in giro e tanta pace e tranquillità. Passeggiamo tra le campagne e visitiamo il Monastero ( sempre consigliate le bici per girare l’isoletta ), giriamo per due ore tra il lago ed i campi e mentre scende il tramonto torniamo al camper.
Una notte silenziosa e surreale!
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Reichenau, solo vera campagna!

Sabato 14/04/2007
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Il valico del San Bernardino

L’idea di oggi è quella di rientrare in Italia passando per il Lickenstein, Svizzera e San Bernardino. Si guiderà molto!
Acquistiamo la Vignette autostradale Svizzera con € 8,87 e raggiungiamo Vaduz, che non ci colpisce e quindi proseguiamo.
Valichiamo tutta la montagna con paesaggi innevati e fantastici fino alla cima del San Bernardino, paghiamo l’autostrada in Italia € 1.70 e ci fermiamo per un po’ ad Arona sul lago Maggiore.
Parcheggiamo lungo il lago con altri camper, paghiamo € 3,00 per due ore, e passeggiamo tra i negozi ed in riva al lago con un bel sole che ci accompagna.
Andiamo a visitare la statua gigante di San Carlo, 3,50 x 2, e ripartiamo verso sud.
Stessa tratta di autostrada e stesso pedaggio € 1,70, Gasolio 40 € e prendiamo l’A1 verso Bologna.
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La statua del S.Carlo

Ci fermiamo per cena a Salsomaggiore Terme in un ps segnalato all’entrata, gratis e vicino al centro.
Dopo un po’ di giorni, finalmente usciamo di sera e vediamo un po’ di gente. Veramente ben tenuta e carina questa famosa cittadina!
Una notte tranquilla prima del ritorno a casa.

Domenica 15/04/2007
Alle 9:30 si parte per il ritorno, mettiamo ancora un po’ di gasolio € 50 ed arriviamo a Magliano Sabina pagando 22,70 di autostrada.
Km all’arrivo 89.985
Km totali del nostro viaggio 2.873
Come prima vacanza in Germania siamo molto soddisfatti, piacevole il clima, gradevole l’accoglienza verso i turisti in camper e magnifici i luoghi che abbiamo visitato.
Tutto conservato e gestito in maniera ottimale, a tal punto che abbiamo programmato di ritornare in estate per scoprire ancora altre parti di questa magnifica e calorosa Nazione.
Reichenau, solo vera campagna!

Considerazioni personali:
• Autostrade gratis, ma comunque meglio le strade statali ben tenute e molto panoramiche e con poco traffico (indicazioni gialle).
• I biglietti per le entrate dei castelli e dei luoghi d’interesse sono molto più economiche rispetto alle altre Nazioni.
• Le uniche distrazioni che distolgono dalla quiete dei magnifici posti visitati, sono le macchine modificate che girano giorno e notte per le strade (è una caratteristica molto diffusa, una moda che dalle nostre parti è poco seguita)
• Molto consigliata la bici, sia per l’organizzazione delle piste ciclabili e sia per l’effettiva distanza di alcune Aree Attrezzate.
• Tra i prodotti tipici degustati che potremmo consigliare, sicuramente lo stinco di maiale (schweinshaxe), la torta Bavarese e la birra. Inimitabili.
• Le perle del viaggio sono sicuramente Rotemburg on de Thauber ed il castello di Neuschwanstein.
• Molto accoglienti e cordiali i tedeschi, soprattutto quando serve aiuto nei pagamenti delle aree di sosta e nei parcheggi automatici.
• Ci sono parcheggi ed AA ovunque, quasi sempre segnalati, in alternativa estrema ( mai successo ) ci sono campeggi in ogni luogo.
• Il gasolio è più caro dell’Italia ( in Austria costa meno di tutti ).
• Ci sono bar e birrerie ovunque ed anche i discount molto diffusi.
• Di sera, dopo le 18:00, si può anche evitare di uscire tanto in giro non c’è più nessuno.

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Si ringraziano tutti gli altri redattori di diari di bordo che come sempre forniscono un’utile guida per la pianificazione dei nostri indimenticabili viaggi in camper.

Andrea e Silvia

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