In giro per i monti piemontesi

In giro per i monti piemontesi.

di Barbagianni

Itinerario : Genova, Artesina, Prato Nevoso, Pontechianale, Genova.
Partenza : sabato 14 luglio 2012
Ritorno : lunedì 16 luglio 2012
Equipaggio : Gianni (42), Barbara (41), Alex (12)
Mezzo : Mc Louis Tandy Plus 610 del 2004 – Ducato 2.8 JTD
Km percorsi : 533

Sabato 14 luglio 2012.
Come ogni week end estivo si cerca d andare via con il nostro camper, questo però è un po' vincolato dal fatto che domenica mattina bisogna portare nostro figlio, il piccolo, al campo estivo calcistico a Mondovì.
Così abbiamo deciso di partire sabato in tarda mattina e andare ad Artesina dove da tempo ci incuriosiva fare il bob estivo.
Alla partenza il tempo è davvero brutto ma non ci scoraggiamo e poco dopo le h14.30 siamo sul piazzale estremo della località sciistica, dove parcheggiamo agevolmente.
Nuvoloni ci attendono ma noi corriamo velocemente alla partenza della seggiovia, che ci porta al bob.
Artesina non offre tantissimo, sopratutto visivamente a noi non piace ma quest'attrazione, legata a passeggiate e alla vicina Prato Nevoso offrono lo spunto per un we.
Seggiovia e bob ci costano in questo periodo euro 18,00, per tre corse.
Approfittiamo per scendere tutti insieme...davvero carino e nonostante il brutto tempo la temperatura è perfetta (22°).
Poi facciamo fare ad Alex un po' di tubing, ossia un gommone che scende giù da una pista per circa 200mt.
Mentre io mi guardo i tipici negozietti sportivi, Alex e il papà giocano sulla piazza a basket.
Si riparte direzione Prato Nevoso, dove nel nuovo quartiere Stalle Lunghe si trova l'area di sosta.

PRATO NEVOSO AA, su asfalto zona Stalle Lunghe euro 0,80\h compreso cs
Nonostante inizi a gocciolare ci prepariamo e con gli ombrelli andiamo a visitare il nuovo borgo che non conosciamo, camminiamo fino alla famosa “conca” e passeggiamo sotto i portici.
Ora diluvia proprio ma noi siamo al coperto e ci godiamo il fresco.
Appena decidiamo di tornare al camper esce un timido sole che diventerà fortissimo per permetterci non solo di arrivare al camper asciutti ma anche di far la spesa al supermercato e acquistare dell'ottimo formaggio tipico.
La sera ammireremo un tramonto davvero bello con 24°.
Cena e scacchi.
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Domenica 15 luglio 2012.
Stamattina siamo tutti molto agitati, è la prima volta che Alex partecipa ad un campo estivo dove rimarrà una settimana, lui è molto felice.
Partiamo, facciamo cs e raggiungiamo Mondovì dove passeremo la mattinata all'hotel che ospiterà i piccoli calciatori con il gruppo del Genoa Camp, ci viene offerto un aperitivo di benvenuto, assegnazione delle camere e noi genitori pranzo poco lontano per tornare poi ad assistere al primo allenamento dei ragazzi.
Dopo un breve saluto si riparte con il nostro camper, questa volta siamo soli soletti, non è facile per
noi avendo 3 figli!!!
L'idea era di andare a Pontechianale, al confine con la Francia, avevo letto essere luogo di confine molto bello e poco turistico. E' l'ultimo paese della bella Valle Varaita.
Da qui non prendiamo neanche l'autostrada arrivando direttamente a Cuneo e seguendo l'indicazione per il Colle dell'Agnello, passando da Sampeyre, cominciamo a trovare, in senso contrario una lunga coda di macchine e camper, segno che nel we anche questa zona è invasa dal turismo alla ricerca di pace e fresco.
In effetti, come ci avevano spiegato molti amici camperisti, Pontechianale è una “zona” a pochi km da Colle dell'Agnello, passaggio per la Francia, composta da piccoli borghi e il primo che incontriamo è quello che rimane sulla diga, Castello.
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La diga è stata costruita nel 1942, in lago che ne consegue crea energia elettrica nelle sottostanti centrali elettriche.
Si trova a circa 1700-1800 m.slm e a prima vista sembra davvero un po' “fuori dal mondo”.
Costeggiamo il lago e arriviamo in Loc Maddalena dove, seguendo le indicazioni per “campeggi” attraversiamo un ponticello e ci troviamo davanti il camping Acti Lago, poco più a destra il camping Libac, ma proprio prima di quest'ultimo c'è un'area di sosta, non proprio in piano ma comodissima, ora essendo le h18.30 di domenica è quasi vuota ma notiamo molti camper in partenza da qui e dai campeggi. Entrambi i campeggi sono proprio alla fine del lago.
PONTECHIANALE AA, loc.Maddalena c\o camping Libac N 44°37'16,7” E 7°01'41,6” euro 2,00 la sosta, euro 5,00 il pernottamento, cs compreso
Passa il gestore a riscuotere ma noi siamo in giro, andiamo quindi noi a pagare al mattino in campeggio e ci fanno mille ringraziamenti per l'onestà...diciamo che ce ne fossero aa così a questi prezzi!!!
Facciamo 2 passi e guardiamo anche i prezzi dei campeggi che sono abbordabili e con offerte speciali.
Arriviamo fino al lago, deserto, passeggiamo per il paese e torniamo sul camper a giocare a carte e a cenare con i formaggi piemontesi, marmellate, miele e come sempre ottimo vino...intanto il sole tramonta.

Lunedi' 16 luglio 2012.
Siamo fortunati, oggi il sole è splendente e caldissimo, ci svegliamo con calma e facciamo colazione, paghiamo l'area e raggiungiamo a piedi la vicinissima partenza della seggiovia, vogliamo salire a quota 2300!!!

SEGGIOVIA DI PONTECHIANALE prezzi A\R adulti euro 8,00, ma pagheremo 6,00 con uno sconto datoci dall'area!!!
La salita è piacevole anche se c'è freddino, ma la cosa più bella e vedere a pochi metri da noi tutte le marmotte che corrono e guardano curiose, ma davvero tante, si capisce che è un posto ancora un po' selvaggio...si possono ammirare molti pascoli e anche noi passiamo sopra un antico alpeggio ancora in funzione.
All'arrivo della seggiovia ci sdraiamo ed ammiriamo il lago sotto di noi, il cielo blu e i monti ancora innevati, ci riteniamo molto fortunati ad essere qui.
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Per pranzo sarebbe bello mangiare qui nel rifugio ma non abbiamo ancora fame e volevamo visitare la frazione Chianale.
Quindi raggiungiamo il camper, prima passiamo per le info, dove un gentile ragazzo ci spiega che l'asprezza della zona, è un po' “colpa” degli abitanti del paese, restii a commercializzare il luogo, che effettivamente ha delle altissime potenzialità di sviluppo, ma a noi piace così.
Chiediamo notizie su Chianale dove consiglia una visita, è considerato uno dei “Borghi più belli d'Italia”, sconsiglia invece, se non per andare in Francia di intraprendere il Colle dell'Agnello, dice che il ritorno in discesa per il camper può essere eccessivo.
Io ci tenevo ad andare sul colle ma comunque non questa volta perchè ora il programma e pranzare a Chianale e poi dobbiamo tornare.
A Chianale si può parcheggiare a bordo strada ma molto meglio è lasciare il camper poco dopo il paese, sulla sinistra, passato un piccolo ponte, c'è uno sterrato che accetta macchine e camper, da qui a piedi per il centro del borgo saranno 500mt.

CHIANALE PARCHEGGIO, su sterrato N 44°39'00,6” E 6°59' 38,5”
Volevamo visitare il famoso museo di Chianale ma alla fine abbiamo capito essere diventato quel famoso ristorante di cui tutti mi parlavano, il Risto Museo “Le Montagnard”.Infatti si trova nel centro del borgo, si scendono le scale e ti trovi in una specie di scantinato con soffitti a volta e pareti di pietre, dove si possono ammirare tutti gli attrezzi di tempi passati.
Mangiamo un piatto unico, una polenta con formaggi, un dolce, vino, caffè, per un totale di 27,00 euro.
Usciamo davvero soddisfatti e continuiamo a far foto, però adesso bisogna ripartire, a casa ci aspettano i figli grandi.
Durante il ritorno ci infiliamo una breve pausa a Mondovì, per salutare da lontano, durante gli allenamenti, il figlio piccolo, per lui è iniziata una dura settimana di sport, per noi l'attesa di tornare a prenderlo.
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IL VIAGGIO E' UN MOMENTO PREZIOSO