Camperfree
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Accedi

Ho dimenticato la password

Google Maps per localizzare la tua posizione anche per fare percossi stradali in auto/camper
Mercatino Annunci Free

Visualizza tutti gli annunci

Ultimi argomenti attivi
» Sagra degli Arrosticini a Castelnuovo di Porto il 14 - 15 - 16 giugno 2024
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Ieri alle 23:18 Da Raffaele.B

» Promosso a pieni voti il primo weekend della Sagra della Valtellina a Peschiera Borromeo. Si replica
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Ieri alle 18:30 Da Maurizio Zanoni

» Scoperta dei Sapori: Tour Enogastronomico nella Cantina Vogadori
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Dom 05 Mag 2024, 17:48 Da Valpolicella

» Casole fiorita 2024
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Ven 03 Mag 2024, 15:37 Da Uff.Turistico

» Mostra del Chianti
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 17:17 Da FuoriPorta

» Agli ospiti
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 15:42 Da Camperfree

» Collezionare a Firenze - Artigianarte Maggio 2024 Mostra Mercato mensile
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:10 Da Mercatotenda

» Museo della Forma Urbis – Nuova Apertura a Roma
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:07 Da Lasinodoro

» Quartieri di Roma: la Garbatella
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:06 Da Lasinodoro

» San Paolo fuori le Mura a Roma: Basilica, Chiostro e Area Archeologica
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Gio 02 Mag 2024, 12:05 Da Lasinodoro

» Solenni Festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria e Sant'Elia Profeta - Locorotondo (BA)
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mer 01 Mag 2024, 20:01 Da AssociazioneSantelia

» Mercato Verde a Pennabilli
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mer 01 Mag 2024, 10:22 Da Pro Loco Pennabilli

» Esplora la Valpolicella con Cantina Vogadori: Weekend Amarone tour
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mar 30 Apr 2024, 12:45 Da Valpolicella

» La Sagra della Valtellina, con prodotti tipici e sapori della tradizione, è pronta a deliziare Pesch
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Lun 29 Apr 2024, 13:40 Da Maurizio Zanoni

» Sarteano Green: del bello, partecipato e sostenibile
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Lun 29 Apr 2024, 00:14 Da Pro Loco Sarteano

» Esplorazione della Valpolicella: Degustazione dell'Amarone e Tradizioni Familiari
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Dom 28 Apr 2024, 22:26 Da Valpolicella

» OmoGirando sulle orme di Renzo Tramaglino - Milano
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:34 Da OmoGirando

» OmoGirando Villa Borghese e il Museo Pietro Canonica - Roma
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:32 Da OmoGirando

» OmoGirando il Quartiere Africano, dal Mausoleo di Tor di Quinto a Villa Chigi - Roma
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Sab 27 Apr 2024, 16:30 Da OmoGirando

» Area camper a Civitella Paganico (GR)
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mer 24 Apr 2024, 16:24 Da Camperfree

» Sagra del Fungo Porcino a Vallerano (VT)
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mer 24 Apr 2024, 11:52 Da San Vittore

» Sciocolà Festival Cioccolato Artigianale Modena
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Mer 24 Apr 2024, 09:23 Da Sciocola

» Ad Ancona è l’ora di Tipicità in blu!
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Lun 22 Apr 2024, 18:33 Da TipicitàExperience

» Aventino e Roseto Comunale a Roma
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Lun 22 Apr 2024, 18:11 Da Lasinodoro

» Terme di Caracalla a Roma con l’archeologa – Ingresso Gratuito
Cosa fare per un'estate serena Icon_minitime1Lun 22 Apr 2024, 18:10 Da Lasinodoro

Previsioni del tempo
Camperfree
"Attenzione! Camperfree non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore del sito Mario La Donna e possibili collaboratori non sono responsabili del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi."

Cosa fare per un'estate serena

Andare in basso

Cosa fare per un'estate serena Empty Cosa fare per un'estate serena

Messaggio Da Camperfree Mar 15 Mag 2012, 09:04

Faccio una premessa. Sono particolarmente pignolo nella manutenzione del mio camper. Occupo alcune fine settimana l'anno curando il mio mezzo. In realtà è anche uno dei miei passatempo. Faccio quasi tutto personalmente. Talvolta mi aiuta ben volentieri mio figlio, ed io ricambio il favore assistendolo nella manutenzione del suo camper.

Tutte le operazioni che suggerirò più avanti, ritengo sia indispensabile farle. Per queste occorrono non meno di due giorni di lavoro e tanta, tanta fatica, ma ne vale la pena. Io “diluisco” gli interventi in più settimane, altrimenti è una vera faticaccia.

Ogni camperista, infatti, avrà notato che “i camper si rompono quando si è in vacanza”…
Non dipende dalla sorte o chissà quale diavoleria. Dipende dal fatto che qualsiasi anomalia si evidenzia quando usiamo il nostro mezzo, e noi lo usiamo per andare in vacanza.

Purtroppo, anche la più piccola avaria in un mezzo così complesso come il camper, un po' veicolo ed un po' casa, può rovinare irrimediabilmente le ferie a noi ed al nostro equipaggio.
Un'attenta manutenzione del veicolo può ridurre al minimo il rischio che qualcosa vada storto.

Vedremo che vanno controllate molte cose, fortunatamente molte di queste sono semplici a farsi, possiamo fare da soli, per altre è bene rivolgersi a personale qualificato.

Partiamo dalle più complesse:

In officina meccanica

Le gomme

Dell'importanza delle gomme abbiamo già detto.
In teoria basterebbe solo che un occhio attento le guardasse per verificarne lo stato d'uso, meglio però smontarle, equilibrarle e, se è il caso, sostituirle. Rivolgiamoci ad un gommista esperto!

Nonostante quanto la gomma ci “scriva”, infatti, non tutti sono in grado di verificare se la copertura ha subito dei danni. E' affascinante vedere un gommista all'opera.

Nonostante tutta l'avanzatissima strumentazione di cui spesso dispone, per stabilire lo stato d'uso di una gomma, semplicemente, prima la guarda attentamente e poi la "carezza"! Si, perché è il tatto il senso più efficace per diagnosticare lo stato d'uso di uno pneumatico.

Se occorre cambiare una o più ruote, è bene cambiarle tutte: non costa tanto di più. Quante scarpe cambieremmo se una sola delle due fosse consumata? Con le gomme nuove, peraltro, in nostro “vecchio e caro camper” rinasce!
Cinghia di distribuzione
Gli intervalli previsti per la sostituzione della cinghia di distribuzione (da non confondere con le varie cinghie trapezoidali) sono specifici per ciascun motore.
Normalmente le case produttrici prevedono la sostituzione della cinghia ad intervalli che vanno dai 50 - 60 mila chilometri a 100.000 ed oltre.

I motori dei camper, però, restando fermi per tempi anche piuttosto lunghi, richiedono il controllo della cinghia di distribuzione più frequentemente.

Sostituire la cinghia costa veramente poco, nell'ordine delle 100.000-200.000 lire, dipende soprattutto dalla mono d'opera (il "pezzo" costa veramente poco), ma l'eventuale rottura comporta può causare un danno di alcuni milioni.
E' il meccanico che fa il controllo. In primo luogo, perché lo sa fare, e poi perché l'ispezione prevede lo smontaggio del carter di protezione e di altri particolari.
In molte meccaniche, quando si è in grado di vedere la cinghia, significa che si è smontato tanto che conviene cambiarla: la maggior parte del lavoro è stato già fatto.

Silenziatori e marmitta di scarico
L'impianto di scarico va ispezionato regolarmente dal meccanico. L'ispezione andrebbe fatta più frequentemente se il camper è rimessato all'aperto e, soprattutto, sull'erba.
Un impianto di scarico poco efficiente o addirittura danneggiato, oltre alla rumorosità ed ai danni che arreca all'ambiente, sbilancia il motore (è per questo che il mezzo inquina di più) con conseguenti perdite di potenza ed aumento dei consumi.

Freni
Il controllo va fatto dal meccanico. possibilmente non "ad occhio".

Per il nostro camper non ci accontentiamo di un superficiale controllo visivo o della solita, inutile prova che molti meccanici fanno di bloccare i freni.
Anche un sistema frenante insufficiente riesce a bloccare le ruote.
Ma è così che si frena? Certamente no!

Meglio, molto meglio, portare il veicolo sui "rulli" per controllare l'efficienza dei freni.

Non lasciamoci ingannare dallo spessore dei pattini dei freni: se sono vecchi di alcuni anni o sono stati qualche volta affaticati (nei camper accade spesso), vanno senz'altro sostituiti perché molto probabilmente induriti.
Controllare anche l'escursione del freno a mano: deve essere compresa tra i tre ed i cinque “scatti”.

Almeno una volta ogni due anni il liquido dell'impianto frenante deve essere sostituito: col tempo la viscosità si altera, diventa più sensibile al calore e si "sporca".

Impianto luci
Verificare l'efficienza di tutte le luci.

Chi ha tempo - e voglia di fare - può occuparlo smontando le plastiche delle luci posteriori e lavarle con acqua e sapone.
Sui camper è un'operazione ancora possibile perché raramente gli apparati ottici sono sigillati.
Andrebbe pulita anche la superfice riflettente dei fari, ma è un'operazione più complicata e la lascerei ai più esperti bricoleur: si corre il rischio di modificare l'orientamento dei gruppi ottici.

Batteria “motore” Controllare la data di fabbricazione, la carica e la densità dell'elettrolito.
Smontare e pulire bene con una spazzola di rame morbida le morsettiere della batteria (meglio comprare una spazzola specifica in un negozio di ricambi auto), cospargerle di grasso di vaselina e serrare bene.

Sostituire: olio motore, filtro olio, filtro gasolio, filtro aria; rabboccare il liquido servosterzo, liquido lava vetri.
Almeno una volta ogni due anni (meglio ogni anno) va sostituito totalmente il liquido dell'impianto di raffreddamento.
Verificare sul libretto di manutenzione se esistono, e dove sono, eventuali punti di ingrassaggio.
Controllare l'ingrassaggio dei giunti dell'albero di trasmissione sulle meccaniche Iveco.

Spazzole tergicristallo
Verificarne l'efficienza, se hanno più di due anni vanno sostituite.

La parte abitativa


Elenco delle cose da controllare:

Batteria “servizi” La manutenzione è identica a quella che va fatta alla batteria-motore. (Vedi anche la sezione “energia a bordo”). Come già accennato in altra sezione, la vita della batteria dei servizi è breve, purtroppo.
L'esperienza suggerisce di sostituire frequentemente la batteria, soprattutto se il camper è dotato di frigo a compressore. Questo, infatti, se la batteria non è efficiente, “va in blocco” e ci rovina la vacanza.

Controlliamo che a motore in moto la spia di carica della batteria si accesa. Facciamo la stessa prova anche con alimentazione a 220 V. Se non funziona controlliamo il relativo relais.
Se abbiamo dei dubbi, rivolgiamoci ad un'officina specializzata.

Assicuriamoci, inoltre che il cavo per allacciarsi alla rete sia in perfetta efficienza. Con un spray pulisci contatti puliamo accuratamente la “presa” in cui va innestato il cavo. E' una presa esposta alle intemperie e spesso i contatti sono ossidati.

Pompa e impianto acqua La pompa dell'acqua, e tutto il circuito, è tra gli impianti poco ispezionati. Un po' perché l'impianto è, per molti tratti, nascosto, un po' perché è sicuramente faticoso ispezionarlo e pulirlo.

Partiamo dai serbatoi.

Raramente questi restano vuoti. Anche quando pensiamo di averli svuotati completamente, resta sempre qualche centimetro d'acqua che non può ad uscire dall'apposito scarico per la manutenzione.
Per provvedere alla pulizia dei serbatoi delle acque chiare, bisogna svitare il grosso tappo d'ispezione (è stretto fortemente e difficilmente si riesce a svitarlo a mani nude.
Il metodo migliore è di arrotolarvi una cinghia di cuoio come un cappio (la cintura dei pantaloni è perfetta) e svitare.
Ad operazione ultimata va richiuso serrandolo forte, onde evitare perdite quando si è in movimento.

Per pulire il serbatoio usare la minima quantità indispensabile di detergente, per fare meno schiuma possibile.
Se necessario, usare un disinfettante a base di cloro.

Attenersi assolutamente alle dosi consigliate!Se si eccede nella quantità di cloro il serbatoio assume un odore caratteristico che non va più via!

Risciacquare più volte il serbatoio, per eliminare ogni traccia di detergente e di odore.

Fatto questo, prima di pensare alla pompa, passiamo all'ispezione dei tubi. Occorre aver riempito il serbatoio e messo in pressione l'impianto.

Generalmente i tubi sono in gomma trasparente, proprio perché li si possa ispezionare a vista.
Se dovessero apparire sporchi internamente (non è raro che nei gomiti si creino formazioni di alghe) vanno sostituiti: è meno faticoso che lavarli ed il risultato è certo.
Chi ha una qualche dimestichezza con gli attrezzi può anche provare a sostituirli da solo. Sappia però che può incontrare delle difficoltà, anche grandi, nello smontaggio degli arredi che coprono i tubi.
Il mio consiglio, quindi, è di affidarsi ad un'officina specializzata. Ispezionando i tubi, controlliamo che non vi siano perdite dalle giunture.

Il controllo generico della pompa non presenta molte difficoltà.
Dopo essersi assicurati che l'impianto è “a tenuta” (nessuna perdita, anche lieve, e rubinetti perfettamente chiusi), la pompa, dopo che ha messo in pressione l'impianto, deve rimanere sempre ferma, a meno che non si apra qualche rubinetto.
In tal caso deve partire quasi contemporaneamente al prelievo dell'acqua e deve arrestarsi immediatamente dopo.

Se si sente che la pompa gira ogni tanto, anche con i rubinetti chiusi o se fatica a mettere in pressione l'impianto, c'è qualcosa che non funziona.
Potrebbe trattarsi d'una lievissima perdita, un rubinetto che non chiude bene o anche che le membrane della pompa siano usurate.
In tal caso il consiglio è sempre quello dell'officina specializzata.
Chi vuole fare da solo può anche provare. Tenga conto però che la sostituzione di tutta la pompa è molto più semplice della sostituzione delle sole membrane.

Tenuta serbatoi di raccolta (valvole a saracinesca)
Per assicurarsi che non vi siano perdite, si può passare un foglio di carta da cucina all'interno del bocchettone di scarico (ovviamente a serbatoio pieno e saracinesca chiusa). Se rimane asciutto va tutto bene, altrimenti... officina.
Purtroppo le valvole a saracinesca non sono riparabili, occorre sostituirle.

Pulizia camino e bruciatore frigo trivalente
Dopo aver smontato le griglie di aerazione del frigo trivalente, svitare anche il camino, che è posto accanto alla griglia superiore, se non integrato in essa.
Pulire bene la canna fumaria, aiutandosi anche con uno scovolino, come quelli per le bottiglie. Si può anche usare un pezzo di stoffa legato all'estremità di un filo di ferro flessibile.
Ad operazione ultimata soffiare bene, ma non molto violentemente, all'interno della canna fumaria dell'aria compressa.

Il bruciatore va spazzolato con molta cura, anche smontando la piccola griglia che lo ricopre.
Non tentare di pulire l'ugello del bruciatore con fili metallici, aghi o cose simili. Si corre il rischio di danneggiarlo e compromettere l'efficienza del frigo.
Prima di rimontare il tutto, pulire bene le griglie di aerazione.
Nel montaggio, ripristinare le eventuali guarnizioni in silicone.

Pulizia stufa e sostituzione pila di accensione
Anche se ci accingiamo alle vacanze estive, controlliamo l'efficienza della stufa (potremmo sempre andare in montagna…).

Smontiamo la carrozzeria (è a scatto) spolveriamo bene l'interno. C'è da vergognarsi per la quantità di polvere che si accumula all'interno della stufa. Purtroppo è inevitabile. Va rimossa con cura. Altrimenti, quando si accende la stufa dopo un periodo di inattività si avverte un odore caratteristico e spesso insopportabile.

Andrebbe pulito anche il bruciatore, ma l'operazione è abbastanza complessa, soprattutto nella fase di montaggio: bisogna essere ben certi che non resti la minima perdita di gas combusti nell'abitacolo. Meglio rivolgersi ad un'officina.
Se la stufa ha il piezoelettrico, sostituire la batteria.

Controllo apertura oblò e vetri
Controlliamo che tutte le guarnizioni siano ben pulite e se occorre laviamole. Successivamente, è bene trattarle con un prodotto specifico per guarnizioni che le conserva sempre morbide ed efficienti.
Puliamo altrettanto bene i vetri laterali, ed in particolare i braccetti di sostegno.
Si possono lubrificare con pasta di vaselina.

Ci sarebbero ancora numerosi altri interventi da fare per mantenere sempre in perfetta efficienza il nostro camper.
Quelli che abbiamo elencato sono gli interventi indispensabili.
Gli interventi di pulizia dei mobili, ad esempio, oppure il controllo dell'efficienza e la pulizia della tenda esterna, la verifica che l'antenna del baracchino sia ben "accordata", la pulizia e lubrificazione dello scalino elettrico, ed ogni altro intervento di pulizia in perfetto stile "pulizie di primavera".

Il nostro camper è per molti giorni l'anno la nostra casa.
Chi di noi, dopo alcune settimane d'assenza, non fa una pulizia profonda della propria abitazione?
Il camper è così. Se lo trattiamo bene non ci farà brutti scherzi.

Fonte: Incamper.it
Camperfree
Camperfree
Camper
Camper


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.