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Alsazia Francia Germania e Foresta nera

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Messaggio Da Camperfree Lun 24 Dic 2012, 09:44

Alsazia Francia-Germania Foresta nera agosto 2009

equipaggio: Cesko, Niko, Dady su Rimor S.B.678 Ford350

16/08/2009
Partenza, Verona, sono le 09:20, Niko dorme in mansarda, dopo il lavoro, guardo la A22, a Verona Nord è quasi ferma, proseguiamo in statale per Trento, passo ad Affi dopo la salita, entro in autostrada, dopo poco ci sono già, i soliti rallentamenti, continuano ad elastico sino a Rovereto Sud, Trento centro. Arriviamo al Brennero, la Niko si alza mi da una mano. Ci fermiamo alla vecchia dogana,prima di entrare in Austria per una sosta sono le 12:50. Riprendiamo, facciamo il ponte 8€, uscita Innsbruck Sud, da Affi, sono 13,80, poi statale sino ad Telfs. Seguiamo per Reutte e Fussen
Fussen
siamo in Germania. Ci fermiamo a mangiare, sono le 13:10, in un'area pic-nic, con una caratteristica fontanella intagliata in un'enorme tronco d'albero. Ripartiamo per Fussen dove arriviamo alle 17:00 circa nella A.A, gestita dalla Top Platz, già conosciuta in altro viaggio, una bella area è infondo alla via difronte alla Lidl ed ad altri esercizi commerciali. Ottimo trattamento, unico neo la reception è solo ad orario e l'illuminazione notturna lascia a desiderare. Al mattino successivo facciamo spesa nei supermercati adiacenti vicinissimi; poi per rilassarci una biciclettata in ciclabile nella cittadina e al castello di Neuschwanstein è sempre bello farlo. Ritorniamo al camper sono le 21:00, ceniamo tranquilli, la temperatura scende a 15°C.

17/08/2009 Bad Waldsee
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Partiamo da Fussen, Hopfenrau poi Seeg ed entriamo in autostrada A7 direzione Kempten, usciamo alla 134, teniamo a dx per Leutkirch la 465 per Bad Wurzach, infine Bad Waldsee. Arriviamo al P.S.+ C.S delle terme, sono le 13:30 il parcheggio è gratuito sino alle 20:00, la notte si paga 4€, il carico e lo scarico, sono a gettoni di 1€ ciascuno e l'elettricità 0,50€ di 1kw. C'è caldo ci sono 40°C al sole. Ci informiamo per l'ingresso alle terme e optiamo per il serale dalle 18:30 alle 21, paghiamo per due adulti e un bimba 16,50 €. Alle 20 circa scoppia un temporale di quelli seri, stare in ammollo tra gli idromassaggi guardando dall'enorme vetrata azzurrata, i lampi e le saette che squarciano il cielo annerito dai nuvoloni di pioggia, sembra d'essere dinnanzi allo schermo in 3D, una sensazione fantastica.

18/08/2009 Lago di Costanza Freiburg im Breisgau
Partiamo da Bad Waldsee alle 10:00 circa, dopo aver scaricato il camper. Prendiamo la N°30 per Ravensburg, spiccano le coltivazioni di luppolo, Friedrichs-Hafen, Uberlingen,vogliamo costeggiare il lago di Costanza. Ci va da Dio perché la strada come si vede dalla cartina costeggia il lungo lago e sinceramente sapendo bene come si transita nel lungolago del Garda non pensavamo di cavarcela a buon mercato. C'è anche un dirigibile dalla parte elvetica, che sorvola la costa, buona la strada e il dopo lago con le varie masserie da vedere ed assaggi. Le coltivazioni sono egregie, meli, peri, sempre grandi estensioni di luppolo, geometrie da giardino, anche come ritmo di vita è diverso dalla Germania che conosciamo prima di Uberlingen c'è un punto sosta stupendo. Si continua, la strada è deviata dai lavori in corso, ci fanno fare un tragitto molto più lungo e in strade strette dove è difficile stare con il “piede destro” nella carreggiata anzi la gemella esce in continuazione per transitare in due veicoli. Ritorniamo la retta via, che era smarrita. A Stockach, prendiamo l'autostrada 98, poi la 81 per Geisingen uscita 33, poi la 31 per sostare a Loffingen sono le 13:00.
Arriviamo alla A.A in Bissierstrasse di Freiburg. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Parcheggiamo nell'area attrezzata camper, problemi con la colonnina di carico acqua ma gli spagnoli ci lasciano la bellezza di 60 L. di acqua. Lo scarico è pratico ma il lavaggio della cassetta W.C. è con un annaffiatoio da giardino e l'acqua si prende da una tinozza gigante tra ronzanti insetti sopra. (ma ho sbagliato strada ?). La città è carina ma mal tenuta, anzi in abbandono per certi versi, non invita a fermarsi. Facciamo un giro per il centro in bici, in 10 minuti ci si arriva. E' sporca, ci sono montagne d'immondizia per la strada, ubriachi e gente strafatta e sono le dalle 17 del pomeriggio. Basta, la mattina seguente si parte. Che delusione. Una città con grosse potenzialità turistiche e attrattive, da visitare, lasciata così.

19/08/2009
Scarichiamo il camper nel C.S. Sistemiamo un po e alle 10:00 circa abbandoniamo l'area di sosta.
Simonswald – Triberg i. Schwarzwald – Schonach (hurenstrabe)
Prendiamo per Waldkirch sulla 294, a dx per Furtwangen, a Simonswald, siamo catturati da una splendida vetrina di una pasticceria-panificio ci fermiamo per una sosta.
Ci giriamo e torniamo indietro, parcheggiamo ai due muhle, mulini.
E' un'enorme piazzale sterrato prima del paese sulla dx. Ci accorgiamo, mangiando spudoratamente paste che traboccano di crema, che a 50mt dal nostro camper stanno costruendo un P.C. + C.S., adiacente ad un campo da golf, tennis, piscina, parco giochi, ecc. Un struttura sportiva in aggiornamento, il paese è piacevole, ci sono molti sentieri segnati lungo la strada, forse per raccogliere i funghi della zona, lo vedo dai cesti in vimini fuori dalle case. Ci fermiamo per fare la spesa a Furtwangen. Riprendiamo il viaggio, alle 12:00 arriviamo a Triberg, parcheggiamo nel parcheggio N°6 dove ci sono tre posti camper per il resto bus. Facciamo due chiacchiere con il vigile comunale, il quale c'informa che è possibile sostare anche di notte nei parcheggi riservati ai Bus dalle ore 18:00 alle 09:00 del mattino seguente. Lo osserviamo, perché ha il blocchetto delle multe in mano. Infatti va a multare le auto parcheggiate, sono tutte con targa tedesca e poi dicono di noi italiani; i camper, comunque non gli ha multati, anzi non ha fatto nemmeno spostare quelli che erano fuori dalle righe bianche e di camper ve ne erano diversi. Giriamo la cittadina a piedi, c'è il museo della Foresta Nera del 1873, molto interessante con i vari meccanismi musicali, da vedere l'intaglio e il rivestimento interno del municipio, le cascate più alte della Germania all'interno del parco, sopra Triberg, i vari negozi d'artigianato, dove si possono ammirare tute le fantasie intagliate nel legno e un sacco di orologi a cù-cù. Entriamo in un locale tradizionale, per assaggiare la famosa torta della Foresta Nera Schwarzvaldkirschentorte se ho scritto corretto. Buonissimaaaa !!!!

Ripartiamo per pernottare nella A.A di Schonach.
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Ci si registra al bar sopra il campo da calcio, il carico – scarico come la 220 V. sono a gettoni. La A.A. di Schonach è molto tranquilla e piacevole si trova subito prima degli impianti sportivi sulla sinistra salendo. Il paese è attrezzato come una stazione sciistica, gli sport invernali ci sono tutti, dal salto al bob ecc., le foto degli atleti olimpici delle quattro medaglie olimpioniche di Torino 2006 sono un bel biglietto da visita.
Con la registrazione nell'area si ha una tesserina turistica, che offre la possibilità d'accesso gratuito a tutta la famiglia, a diverse strutture, come la pseudo-piscina in mezzo alla pineta, difronte alla A.A. Dove parcheggiamo.

20/08/2009 Schonach
Ci rilassiamo molto, la pace e la tranquillità sono impagabili. Il paese è carino e ben tenuto, ci si arriva bene a piedi. Rimaniamo un'altra notte.
La sera l'area si riempie di camper, soprattutto d'italiani. Scambiamo due chiacchiere con uno di Cuneo, che sta cercando zone da funghi, ma è molto amareggiato, quest'anno ne trova pochi.

21/08/2009 i cù-cù
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08:30 partiamo da Schonac, direzione Offenburg N°33, facciamo 3-4 Km per vedere i vari cù-cù e fare alcuni acquisti. Il più bello dei cù-cù, è senza dubbio quello a Schonach della famiglia J.Dold, all'interno c'è un profumo di resina e legno, gli ingranaggi sono in legno. E' all'interno di una tipica casa della foresta nera.
Ritorniamo a Triberg per fare il pieno di gasolio alla Esso, accettano la carta di credito, scoppia un temporale con un'acquazzone da non vedere nulla, questo è il clima che mi aspettavo, facciamo un po' di spesa veloce e ripartiamo diretti a Neukirch per visitare il Hexenlochmule.

Hexenlochmule
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Da Neukirch, in direzione Hexenloch, la strada stretta, si scende in valle, dentro la foresta, il sole stenta a passare, l'umido è ovunque, si ha la sensazione di scendere negli inferi è molto suggestivo. Ad un tratto, uno squarcio alla foresta fa vedere il sole, la vita locale, appare Hexenlochmule. E' una segheria azionata con la forza dell'arqua, due ruote all'esterno di 4mt circa di diametro, fanno muovere una lama verticale per tagliare tronchi e altro. Sviluppava 13 hp è dal 1825. All'interno, un piccolo percorso, mostra l'attività lavorativa del mulino, c'è uno schwarzwaldstube e una vendita di souvenir molto carina dell'artigianato locale.
Comperiamo una bellissima lanterna e alcuni decori per il nostro giardino di casa. In questo posto sperduto accettano la VISA e in altri posti blasonati della Germania, non ne voglio saperne nulla di usarla, anzi.

Ripartiamo per St. Margen, dove arriviamo alle 12:30. Ci fermiamo nel P.S per camper del paese a pranzare. E' un paesino d' allevatori, ci sono manifatture intagliate nel legno esposte fuori dalle case e dai piccoli esercizi commerciali. Ripartiamo per Glotertal sbagliamo l'incrocio per March e finiamo ad ovest di Freiburg, ma con la 31 ci reindirizziamo per Colmar.
Arriviamo a Breisach, attraversiamo il ponte per entrare in Francia con difficoltà, ci sono lavori in corso, e la careggiata è unica con doppio senso di marcia, un semaforo regola il flusso.

Colmar – Turckheim
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Siamo in FRANCIA seguiamo la 246 raggiungiamo Colmar, teniamo la superstrada, per circa 2 Km poi la N°83, alla D11 giriamo a dx per Turckeim. Dopo il passaggio della ferrovia , costeggiando il fiume notiamo diversi camper, che sostano, continuano in direzione del campeggio.
Sono le 18:00, ci accampiamo nel camping Municipal Les Cigognes. Questi volatili, sono già in giro per il campeggio, che mangiano pezzetti di formaggio offerti dai campeggiatori. Dady è pazza di gioia !. Prendiamo le bici per visitare il paese a cinque minuti. Un bellissimo paese, tenuto bene, con le caratteristiche case a graticcio e fiori ovunque è conosciuta soprattutto per il suo vigneto il “ Brand ”. Leggiamo nell'ufficio del turismo, che stasera c'è alle 22:00 la guardia notturna, decidiamo di vederla e torniamo al camper, passando dal parco delle cicogne, e ci sembra strano veder volare sopra la testa questi volatili dall'enorme apertura d'ali, c'è diversa gente con molti ragazzi e bambini.
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Ceniamo in camper, la serata è serena, ma una giacchina è opportuno portarla.
I nostri vicini di piazzola, sono degli olandesi, non escono quasi mai, se non per le normali necessità, o cenare fuori roulotte.
Poco prima delle 22:00, ci rechiamo al Corps de Garde, il corpo di guardia, da dove partirà la ronda è la piazza con la fontana.
Il percorso dura 60/70 minuti. Non pensavo che molta gente, venisse. Alle 22:00 precise esce dalla porta, un signore vestito di nero con mantella nera, armato di un'alabarda e lanterna. Saluta, faremo il giro del paese con lui. Farà le 23 soste originali di un tempo, per raccontare la storia, e le vicissitudini del paese, intonando all'inizio di ognuna una canzone in dialetto alsaziano del medioevo. E' il giro delle tre porte. Ogni sera dal 1 maggio al 31 ottobre. E' una rievocazione storica risalente al 1640 circa, dove le ronde controllavano il paese dando l'allarme in caso di furti o incendi.

22/08/2009 Colmar
Questa mattina piove, ma verso le 08:30, si rasserena. Dopo colazione con croissant, partiamo in bici per Colmar in visita e percorso turistico, presso la Petit Venice. Che di Venezia non ha niente a che fare. In venti minuti circa arriviamo, visitiamo i vari quartieri e vie caratteristiche. Ci fermiamo a pranzare in un grazioso ristorante con tavolini all'aperto sul fiume è molto romantico, ci gustiamo la famosa Tarta Flamb. Ritorniamo al camper sono le 16:00, fa caldo, meno male!. Passando dalla reception, Niko sbircia con l'occhio un cartello; questa sera in campeggio tarta flamb, così facciamo il bis. Sono le 19:00, mentre ceniamo arrivano le cicogne poco lontano dal camper. Daphne esce e le si avvicina in maniera impressionante, quasi ad accarezzarle la testa, le offre del cibo, facciamo alcune foto. Alla sera facciamo in bici un giro in centro a Turckeim, ma fa freddo, assistiamo ad alcune fermate della ronda e poi torniamo al camper. Ci prepariamo, il giorno successivo si parte per Strasbourg, facendo la strada dei vini alsaziani.

23/08/2009 Haut Koenigsbourg – Strasbourg
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Partenza alle 11:00 circa dal campeggio di Turckeim, prendiamo in direzione Ingersheim, Riquewihr, Ribeauvillé siamo sulla D1 bis, una strada da fare per la bellezza dei decori floreali nei vari paesi e gli assaggi dei vini nelle varie cantine.
A Kintzheim, prendiamo la D159 per Haut Koenigsbourg, vogliamo visitare la fortezza. Ora francese, un tempo tedesca, con tanto di aquila. Siamo sempre nel Parc Regional del Ballons ed entriamo nel Parc Regional des Vosges du Nord. Sono le 12:00, parcheggiamo sotto il castello e pranziamo velocemente. Con un sentiero nel bosco raggiungiamo l'entrata. Ci sono le spiegazioni in italiano, anche un opuscolo molto dettagliato, con spiegata la storia del castello. La costruzione risale nel periodo antecedente il 1479, nel 1862 il castello è divenuto “monumento storico”, il grande restauro risale nel XX secolo, ben riuscito, mostra come era la vita e l'organizzazione nella fortezza, all'interno ci sono molte cose da vedere. Merita una visita.
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All'uscita della fortezza, Niko trova un volantino di un'azienda di marmellate artigianali, che è appena fuori del percorso prefissato. Detto fatto si và a Salcée.
Stranamente c'è ancora sole e caldo..... da non credere nessuna goccia d'acqua. Prendiamo la 424, dopo il Col de Steige, in un gruppo di case nelle colline della bassa Alsazia, una ditta a gestione famigliare, dal nome:”Les Confitures du Climont”,
“Les Confitures du Climont”
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] fa vedere come vengono fatte le marmellate da loro. Sono le 16:00, gia nel piazzale dove parcheggiamo il camper, si espande un profumino ...... si mangia con l'olfatto. Sono una bontà che non ha pari, come tutte le cose fatte fresche al momento. Il costo è conveniente, ne acquistiamo tre barattoli grossi per le donne, uno piccolo per me; per lo sguattero. Il gusto di pomodoro verde, si avete capito bene, una cosa da provare, difficile credere senza assaggiare. Per non parlare di quella alle carote e al rabarbaro. Una particolarità se vuoi ti fanno anche l'etichetta personalizzata sulla confezione della marmellata regalo, per esempio: “A Piero per il tuo 51 compleanno .... “. La guida, cerca di spiegare nel migliore dei modi. E' un signore anziano, di tempra dura, molto gentile con noi, unici italiani. Ripartiamo, D 214, salendo al Champ du Feu, per Strasbourg, il tragitto è bello e la giornata pure, siamo arrivati ad Obernai un bel paesino in stile alsaziano. Con la superstrada D500 arriviamo a Molsheim, poi transitiamo sulla D30, tra piccoli paesini con i tetti delle case ad altezza di camper e ci immettiamo infine sula D41. Siamo nel quartiere Cronenbourg, passiamo davanti alla birreria Kronenburg, ma è domenica ed è chiusa.
Siamo a Strasbourg. Sono del 19:00. Andiamo in campeggio, prendiamo la A35 e l'uscita 4 Montagne Verte, al “camping du montagne verte”, dopo un sotto passo della ferrovia che sembra basso, ma ci passiamo bene, in campeggio troviamo molti italiani, parcheggiamo in mezzo a loro. Si può prenotare la baghette alla reception, al mattino passa il fornaio. Il centro è a circa 8 minuti in bici, passando per la pista ciclabile. Facciamo un primo giro in centro, la “Petitte France” è la prima cosa che incontriamo. Le a graticcio a fianco il canale, i fiori e i decori dei quartieri, è un posto romantico è tardi, facciamo ritorno al camper, cena e a nanna.

24/08/2009Strasbourg
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Al mattino, colazione in una pasticceria nei pressi della cattedrale a base di croissant ripiene, visitiamo la chiesa protestante di St. Thomas, la cattedrale, ma ci sono diversi lavori di mantenimento e non possiamo vederla nell'interezza all'interno. Per vedere, l'orologio astronomico, facciamo il biglietto alla biglietteria nel lato sud della cattedrale stessa, ed è ad orario; 5,50 € in 3 e l'entrata è alle 12:30. E' molto emozionante, ci godiamo il passaggio degli apostoli, il canto del gallo, quando le persone poi si dileguano, lo osserviamo attentamente da vicino. La sensazione a pelle è di vivere nel medioevo, ti avvolge nell'oblio e nella sacralità dello scorrere del tempo in quella chiesa. All'uscita scopriamo che una bici è bucata. Pranziamo al Mc Donald e nel vicino supermarket, acquistiamo una bomboletta sprey per ripararla. Passiamo per P.zza Guttenberg, dove c'è la statua in ricordo della sua invenzione, la stampa mobile.
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Ci dirigiamo all'embarcadere della ditta Batorama, davanti al palazzo Rohan. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Paghiamo 20 € si salpa alle 15:30. E' stupendo il giro, dura 1 ora e 10. Una mini crociera per i canali della città, le chiuse, i passaggi sotto i ponti, la descrizione è in italiano, la si segue con le cuffie in dotazione alla barca. Pont Couverts, Barrage Vauban, la Petite France, si passa anche la parte nuova, il parlamento europeo. Scesi dalla barca, ci rechiamo a visitare il museo alsaziano è molto grande, a fatica riusciamo a vederlo tutto è ricco di oggetti e storia locale. Sono le 18:00 ci fermiamo a mangiare nel ristorante”Au Pont Saint Martin “per la cena. Degustiamo un ottimo Beacheoffe e choucroute de la maison ad un prezzo rispettoso in proporzione al posto privilegiato del ristorante e della cucina. Questa sera si soffre il caldo !

25/08/2009 Brasserie Kronenburg
Durante la notte, un temporale ci sveglia, piove in maniera copiosa. Il giorno seguente un è un po' nuvoloso ma poi si mette al bello e caldo, via in bici alla visita prenotata per le 13:00, 6 €/persona.
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Il quartiere non è molto invitante, mentre aspettiamo, andiamo nella bulangerie vicina a prenderci delle baghette ripiene di tutto e la millefoglie. Inizia la visita. La signorina incaricata, ci spiega dettagliatamente come nasce la birra, ci fa assaporare e odorare il luppolo, l'orzo e altre erbe impiegate nel procedimento. Passiamo da una stanza all'altra, sino ad arrivare a vedere dei grossi alambicchi in rame. Per gli amanti della birra come me è interessantissimo, la signorina spiega un sacco di cose. Siamo stati anche nella birreria Kulmbacher in Germania, ma questa delucidazione è molto più completa. Alla fine tutti nel stube all'interno dell'azienda per gli immancabili assaggi dell'intera gamma produttiva. Anche la birra affumicata, ottima quella fruttata, purtroppo venduta solo in bottiglia. Facciamo una decina di assaggi, c'è la possibilità di acquistare la birra e gadget nello spaccio.
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Terminata la visita, facciamo ritorno al camper passando dal centro città per rivederlo.
Ceniamo in camper, carico le bici e sistemo le ultime cose, inizia a piovere, la temperatura è scesa di molto. Pioverà tutta al notte.

26/08/209 Donauworth
Partiamo intorno le 10:00, usciti da Strasbourg, prendiamo la D468 a Wantzenau, ci fermiamo al market Super U per fare gasolio e spesa. Facciamo tutti i paesini sulla statale fino ad Beinheim, passiamo intorno ad una enorme struttura che sa tanto di centrale nucleare.
Attraversiamo il confine franco tedesco sul Reno con un ponte coperto in ferro con al centro le rotaie, dall'aria militare che sembra costruito dalla Wehrmacht. La sensazione nel transitarlo conferisce un'a spetto sinistro alla strada e un senso del non ritorno. Siamo tornati in Germania direzione Baden Baden dove ci fermiamo per mangiare. Si vede che questa è una grande città.
Scambiamo due chiacchiere con un arzillo ottantatreenne di Bolzano, il quale ci racconta che è una cinquantina di anni che vive lì per lavoro, ma vorrebbe tornare in Italia. Vediamo che vuole parlare italiano e lo assecondiamo. Quando sente che siamo di Verona, sorride e ci considera vicini. Lo salutiamo, gli stringiamo la mano. Ripartiamo. Purtroppo ci viene la brillante idea di proseguire per Stuttgart, Stoccarda in statale.
Dopo Gernsbach, passando da Bad Herrenalb, dove scopriamo che è una località termale e c'è pure una A.A, a Pforzheim prendiamo la A8 e usciamo alla 59 Bad Ditzenbach, poi la 466 per Geiszingen a.d. . Ad Neresheim è una paese carino, con un bel monastero sopra e con un P.S + C.S, ma non c'è nessun camper parcheggiato, non ci fidiamo, proseguiamo per Nordlingen, incontriamo diversi lavori stradali non segnalati che ci fanno perdere un sacco di tempo e ci portano fuori strada, sono le 21:00, arriviamo a Nordlingen, ma anche qui i lavori non permettono di entrare nell'area camper. Alla fine si perde la pazienza e si dirotta sulla A.A di Donauworth, dove arriviamo intorno alle 22:00. Esausti ci fermiamo nel parcheggio attrezzato per camper. E' tardi, ma è pieno di camper. Mangiamo tranquilli e a nanna. Il giorno seguente ripartiamo per Treuchtlingen

27/08/2009 Treuchtlingen
Questa mattina ci svegliamo con la nebbia tutto in torno. E' una bella città Donauworth, siamo sulla romantische strasse. Facciamo alcuni aquisti al KIK. Partiamo in direzione di Treuchtlingen, sulla 2, passiamo Kaisheim, Monheim e arriviamo nella bellissima A.A di Treuchtlingen, in Kastleinsmuhlenstrasse.
Le informazioni sono in italiano, 9€ con elettricità a gettoni 1€ 8 ore, bagni, docce, molto pulita.
Per la registrazione nell'area, bisogna chiedere al distributore di carburante ad inizio via.
Visitiamo la cittadina, qui gli italiani sono ben voluti, sono anche gemellati con un paese in Toscana. C'è la stazione termale Altmuhltherme. Dalle 18:30 fino le 21:00 entriamo alle terme 15,20€ due adulti e una bimba. All'interno, ci sono parecchie piscine termali e non, con scivoli, idromassaggi, piscina con le onde ce la spassiamo proprio. Ritorniamo al camper, scambiamo due chiacchiere sotto la mansarda, con l'unico italiano è di Mestre, Venezia, che bello possiamo parlare in dialetto. Ci scambiamo informazioni di ogni tipo del viaggio fatto. Mangiamo e andiamo a nanna, la piscina ci ha stancato parecchio.

28/08/2009 Landsberg a Lech
Ci voleva un bel riposo, sono le 10:45 del mattino, partiamo dopo il carico e scarico al camper e un'ottima colazione-pranzo.
La direzione è sud, per Augsburg, Augusta, la strada è la 2 è stata allargata, a Kaufering facciamo una sosta, ripartiamo, a Landsberg, troviamo parecchio traffico, si và a passo d'uomo. Incontriamo dei market, ne approfittiamo visto la velocità di crociera. Ci fermiamo a fare spese, nel frattempo, la coda si dirada. Riprendiamo il cammino con la 17, a Romerkessel, prendiamo a dx, facendo stradine secondarie per cercare Kaltental, il paesino del celebre telefilms delle suore arcigne nei confronti del sindaco; una sorta di Peppone e don Camillo alla tedesca. Il paese non c'è, troviamo vacche e prati e mele che cadono dagl'ialberi. E' la zona Kaltental, non è un paese.
Delusi, andiamo via, sbucando sulla 472, che ha lavori in corso e ci porta a fare il giro passando per Marktoberdorf.
Volevamo andare diretti e fermarci a Garmisch, ma optiamo per Fussen vista l'ora, sono le 18:30 quando parcheggiamo nella A.A ci sono 13 °C e piove, pioverà incessantemente anche tutta la notte.

29/08/2009 Garmisch – Partenkirchen
Al mattino piovicchia, facciamo un giro per i market e facciamo un'ottima colazione alla pasticceria a fianco l'OBI, le paste sono ottime, degne del nome. Il cappuccino..... lasciamo perdere.
Anche se i lavori stradali ci hanno fatto deviare parecchio, vogliamo passare per l'Alpenstrasse ci dirigiamo a Schongau, prendiamo la 17. In breve, siamo a Peissenberg sulla 472, ci fermiamo a fare gasolio, poi prendiamo la 2 per Garmisch. Alle 14:20 parcheggiamo nell'A.A in Wankbhnstrasse presso la stazione della funivia Wankbhn, temperatura 11°C. Facciamo un giro in biciclettata, fa freddo, ma la voglia di vedere la città è più grande, bello il centro, le vie pedonali, il parco Kurhaus, stanno preparando un concerto. Si fa tardi e freddo, 9°C, torniamo al camper ad accendere la Truma. Mangiamo e dopo cena alle 21:30 andiamo allo stube della funivia, dove c'è anche il gestore dell'area per berci una birretta fresca e un gelato, per restare in tema.

30/08/2009 Innsbruck -Brennero
Questa mattina c'è il sole, sono le 08:00 5,5°C, sistemiamo il camper e alle 09:20 partiamo, prendendo la 23, Grainau, ultimo paesino tedesco, Griesen, siamo in Austria passiamo sulla 187 deviamo per Ehrwald, Biberwier, 179, infine arriviamo a Innsbruck con la 171.
Facciamo il centro consentito, anche qui lavori in corso, ci fano tornare indietro cambiare percorso, alla fine facciamo 5 Km in città ! Riprendiamo la nostra 182 per Brenpass direzione Italia.
Da Matrei am Brenner, vediamo l'autostrada intasata, addirittura ferma più avanti sarà ferma sino le 13:00 e chiusa al traffico. Chi ha potuto farlo, si è riversato sulla statale e quindi ci rallenta anche noi di molto. Comunque si procede, alle 13:10 siamo in ITALIA ci fermiamo al Brennero per una sosta e controllare l'autostrada. C'erto che chi si è trovato dentro, pagando anche il ponte......
Riprendiamo la statale 12 per Bolzano, Verona, alle 18:00 siamo a casa.

COMMENTI

La Foresta Nera, è bella ed è molto grande da visitare, noi ne abbiamo fatto una parte dato che nei viaggi precedenti ne abbiamo visitato altra, ma vale sempre la pena passare per vederla.
L'ospitalità e buona, ci ha deluso parecchio Freiburg, anche se l'A.A è in una posizione comoda per la visita.
La città lascia perplessi. La Germania rispetto ad anni scorsi, si è aperta maggiormente al turismo itinerante in forma positiva. Non dà il superfluo, nei centri d'accoglienza turistica. Anzi alle volte un po' spartana, ma và bene così.
Nel percorso in territorio francese, non avevamo dubbi per l'accoglienza in camper.
Però, rispetto un anno fa, è come dire, giù di tono, ma d'altro canto, come noi, anche loro devono fare i conti con questa crisi.
Il percorso, poteva essere diverso, ma volevamo completare un viaggio in precedenza fatto.
Ci è piaciuto molto Turckeim e la sua ospitalità, Colmar, se ne approfitta molto del nome, Strasburgo, merita notevolmente.
In tutto il percorso, buone le statali, in Germania abbiamo notato che non sempre le deviazioni e purtroppo ne abbiamo fatte parecchie, erano segnalati i percorsi alternativi. Nessuno è perfetto.
Nel complesso un bel viaggio piacevole.

IL VIAGIO IN CIFRE

SOSTE 179,65 € Km percorsi 2.240
CARBURANTE 259,01 € Km/l 9,31
AUTOSTRADA 13,80 € Affi- Brennero PONTE EUROPA 8,00 € Austria


FUSSEN A.A. 13,3+13,05 +2€ gett. Elett. Due notti
BAD WALDSEE P.S.+C.S. 4 +1€ gett. Elett.
SCHONAC A.A. 5 + 5 +2€ gett. Elett. e C.S. Due notti
FREIBURG A.A. 7 +1€ gett. C.S.
TURCKHEIM CAMPING 37,4 Tutto compreso Due notti
STRASBURGO CAMPING 60,9 Tutto compreso Tre notti
DONAUWORTH P.S.+C.S. gratis
TREUCHTLINGEN A.A. 9 +3€ gett. Elett.
GARMISCH P.S.+C.S. 14 +2€ gett. Elett.

TOTALE 179,65 €

€/L LITRI € NAZIONE
IPER I market Verona 0,999 40,04 40 I
AIVA Bad Waldsee 1,109 45,09 50 D
ESSO Triberg 1,139 43,90 50 D
SUPER U market Wantzenau 1,015 31,53 32 F
AGIP Peibenberg 1,139 43,90 50 D
ESSO Garmisch frontiera D/A 1,024 36,14 37,01 D

TOTALE (gasolio) 240,6lt 259,01 €
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