L’arte effimera dell’infiorata di Montefiore dell’Aso
L’arte effimera dell’infiorata di Montefiore dell’Aso
Con alcuni particolari che la rendono unica rispetto alle analoghe manifestazioni disseminate sul territorio nazionale. In primo luogo per la lunghezza del percorso, circa 2 chilometri sui quali viene steso un immenso tappeto floreale che si articola in vari quadri, ogni anno più belli. E poi per la ricerca di materiali naturali alternativi: foglie e petali di fiori tagliuzzati, petali di fiori essiccati e macinati, ma anche essenze naturali colorate come sementi, trucioli e segature; ogni anno si sperimentano nuove essenze per ottenere risultati migliori e per offrire ai visitatori uno spettacolo unico
La manifestazione – organizzata dall’Associazione Infiorata di Montefiore dell’Aso – si articola in vari fasi: la raccolta dei fiori e lo “spelluccamento”, ovvero la separazione dei petali dalla corolla e loro conservazione; la preparazione delle essenze naturali, la posa in opera dei petali e delle essenze naturali il sabato e la domenica mattina, l’Infiorata completata il primo pomeriggio della domenica e, infine, la Processione del Corpus Domini della domenica pomeriggio che passerà sui tappeti dai mille colori. Anche gli alunni delle scuole del territorio saranno protagonisti dell’evento grazie al progetto “Impariamo l’Arte Effimera dell’Infiorata”, che per tutto l’anno ha favorito la loro manualità e stimolato la loro creatività, incoraggiandoli a trasformare i loro disegni in veri e propri quadri: e così un’intera strada, via Gorizia, sarà dedicata all’Infiorata dei ragazzi e alle loro opere. Sempre più spesso, inoltre, l’Associazione viene invitata a partecipare a eventi nazionali e internazionali: recentemente è stata protagonista a “Pietra Ligure in fiore”, mentre il prossimo luglio sarà in scena in Polonia alla Festa dei fiori di Otmuchow.
Ogni edizione diventa per gli organizzatori anche l’occasione per promuovere le bellezze di Montefiore dell’Aso e i prodotti del territorio. E così sabato e domenica i visitatori – che avranno a disposizione anche un’area camper – potranno gustare tante delizie locali presso gli stand gastronomici allestiti per l’occasione, oppure ammirare il Polo Museale San Francesco che ospita uno splendido dipinto di Carlo Crivelli, la Chiesa di Santa Lucia che custodisce le opere di Luigi Fontana e il Museo dell’Orologio. Molto ricco è anche il programma degli intrattenimenti con maghi, mangiafuoco, trampolieri e truccabimbi; e ancora esibizioni canore, lotteria e mostre di pittura e di disegno.
FuoriPorta- Caravan
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